Droni: dal 15 dicembre obbligatoria l'assicurazione
di Gabriella Lax – Se li si utilizza per lavoro o per hobby, il risultato non cambia: per i droni è obbligatoria l'assicurazione. A stabilirlo è il regolamento dell'Enac (in allegato) che entrerà in vigore dal prossimo 15 dicembre.
- Droni, il regolamento
- Droni, assicurazione obbligatoria dal 15 dicembre
- Droni, privacy e protezione dati
Droni, il regolamento
La terza edizione del regolamento Enac sui droni (mezzi aerei a pilotaggio remoto, i cosiddetti Sapr) prevede che a partire dal 15 dicembre, questi oggetti dovranno essere assicurati anche se si usano per scopi ricreativi. In precedenza invece l'obbligo era riservato esclusivamente all'utilizzo per motivi di lavoro.
È l'articolo uno a stabilire che «I Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto impiegati sia per uso professionale che ricreativo, sono assoggettati alle previsioni del Codice della Navigazione secondo quanto previsto dal presente Regolamento».
Droni, assicurazione obbligatoria dal 15 dicembre
Mentre è l'articolo 32 a stabilire che «Non è consentito condurre operazioni con un SAPR se non è stata stipulata e in corso di validità un'assicurazione concernente la responsabilità verso terzi adeguata allo scopo». Inoltre, il regolamento ricorda che gli operatori di Sapr "impiegati per uso professionale, indipendentemente dal peso, e gli operatori e/o i proprietari di Apr di massa uguale o maggiore di 250 g impiegati per attività ricreative hanno l'obbligo di registrarsi sul portale D-Flight" e che "la capacità dell'operatore del Sapr di rispettare gli obblighi derivanti dal Regolamento viene attestata dall'Enac mediante il rilascio di un'autorizzazione nei casi di operazioni specializzate critiche".
Droni, privacy e protezione dati
Il medesimo regolamento, all'articolo 34, si occupa del tema delicato della privacy, anche in riferimento al regolamento europeo del maggio 2018. Laddove «le operazioni svolte attraverso un SAPR possano comportare un trattamento di dati personali, tale circostanza deve essere menzionata nella documentazione sottoposta ai fini del rilascio della pertinente autorizzazione». Inoltre «Il trattamento dei dati personali deve essere effettuato in ogni caso nel rispetto del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e successive modificazioni ("Codice in materia di protezione dei dati personali"), con particolare riguardo all'utilizzo di modalità che permettano di identificare l'interessato solo in caso di necessità ai sensi dell'articolo 3 del citato Codice, nonché delle misure e degli accorgimenti a garanzia dell'interessato prescritti dal Garante per la protezione dei dati personali».
Data: 21/11/2019 07:00:00Autore: Gabriella Lax