Ecobonus: correzioni entro il 30 novembre
di Annamaria Villafrate - Enea informa, rispondendo alle domande più frequenti dei contribuenti (faq sotto allegate) che, chi ha presentato domanda per poter usufruire dell'Ecobonus all'Enea, ha tempo fino al 30 di novembre 2019 per procedere alla correzione di eventuali errori commessi in fase di compilazione. Rettifica possibile solo per chi ha completato i lavori di efficientamento nel 2018.
Per chi ha completato i lavori nel 2017 invece, l'impossibilità di rettificare i dati non fa venire meno il diritto alla detrazione, anche se l'importo delle spese sostenute non indicato nella richiesta, è però riportato correttamente nelle dichiarazioni dei redditi e debitamente documentato:
- Rettifica dati documentazione obbligatoria Enea
- Dati Ecobonus non rettificabili
- Dati Ecobonus rettificabili
Rettifica dati documentazione obbligatoria Enea
Nel momento in cui un contribuente provvede a compilare e inviare la documentazione obbligatoria all'Enea per richiedere la detrazione prevista per l'Ecobonus, è possibile che commetta degli errori. La questione è: una volta commessi questi errori è possibile correggerli? La riposta non è univoca. Tutto dipende infatti dall'anno in cui è stata trasmessa la documentazione obbligatoria necessaria a chiedere la detrazione.
La Circolare dell'AdE n.21/E del 23/04/ 2010 sancisce infatti che, per i lavori completati dal 2009 in poi, si può procedere alla modifica della documentazione inviata, anche dopo 90 giorni dalla fine delle opere, a condizione che, secondo quanto stabilito dalla Risoluzione dell'AdE n.4/E del 27 Maggio 2010, le modifiche vengano effettuate entro il termine di presentazione della dichiarazione dei redditi. Vediamo quindi quando i dati sono rettificabili e quando non è più possibile.
Dati Ecobonus non rettificabili
Non si possono più modificare i dati inseriti nella richiesta già inviata all'Enea, relativi ai lavori completati entro il 31/12/2017. La Circolare dell'AdE n.20/E del 13/5/2011 però riconosce al contribuente il diritto di beneficiare della detrazione anche per le spese che, per errore, non sono state inserite nella richiesta, a condizione che l'importo delle stesse sia stato indicato correttamente nelle relative dichiarazioni dei redditi e che detti esborsi, in fase di controllo formale, siano documentati.
Dati Ecobonus rettificabili
Possono invece essere rettificati i dati inseriti nella richiesta di detrazione all'Enea relativi a lavori conclusi nel 2018, entro il termine di presentazione della dichiarazione dei redditi del 30 novembre 2019. Ancora pochi giorni quindi per chi deve procedere a dette correzioni, se intende usufruire delle agevolazioni fiscali previste per chi effettua interventi di miglioramento dell'efficienza energetica degli immobili.
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Data: 27/11/2019 10:00:00Autore: Annamaria Villafrate