Somministrazione lavoro e staff leasing: evoluzioni della questione Francesco Chinni e Sergio Di Dato - 02/12/24  |  Il licenziamento del lavoratore a seguito di un controllo occulto e la privacy Andrea Pedicone - 24/11/24  |  La scienza smascherata United Lawyers for Freedom - ALI Avvocati Liberi - 21/06/23  |  Compiti a casa: i docenti devono usare il registro elettronico  Redazione - 12/04/23  |  Annullate multe over50: la prima sentenza United Lawyers for Freedom - ALI Avvocati Liberi - 26/03/23  |  

Carta acquisti 2020: le novità

La carta acquisti per gli anziani over65 e i bambini di età inferiore ai 3 anni riconosce 80 euro ogni due mesi da spendere nei negozi convenzionati. Ecco le novità per il 2020


di Annamaria Villafrate - La carta acquisti per i bambini di età inferiore ai tre anni e gli anziani di età superiore a 65 anni è una carta di pagamento elettronico che viene ricaricata ogni due mesi con un importo di 80 euro per fare acquisti nei negozi convenzionati che riportano il simbolo del carrello della spesa e la dicitura "Carta Acquisti." Per fare domanda occorre essere in possesso di determinati requisiti soggettivi, reddituali e patrimoniali e dal primo gennaio 2020 essere titolari di un reddito ISEE, aggiornato all'importo di 6.966,54 euro.

Vediamo in dettaglio come funziona, come richiederla e cosa fare se si perde o viene rubata:

Cos'è la carta acquisti

[Torna su]

La Carta Acquisti è una carta di pagamento elettronico che, nel momento in cui viene utilizzata per fare acquisti, l'importo speso, invece di essere addebitato al titolare, viene saldato direttamente dallo Stato. La carta però non può essere utilizzata ovunque, ma solo nei negozi che dispongono del circuito di pagamento Mastercard e che espongono il simbolo del carrello della spesa e la dicitura "Carta acquisti". Chi è in possesso di questa carta ha diritto inoltre a sconti particolari rispetto alle promozioni già previste dall'esercizio commerciale per i suoi clienti.

Chi ha diritto alla carta acquisti

[Torna su]

La carta acquisti è una misura prevista per gli anziani di età superiore o uguale ai 65 anni e per i bambini di età inferiore ai tre anni (in tal caso il titolare della carta è il genitore), in possesso dei seguenti requisiti, come risulta dal sito del Ministero dell'economia e delle Finanze:

- cittadinanza italiana o Europea o familiare di cittadino italiano senza cittadinanza Europea, titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente o familiare di cittadino comunitario, senza cittadinanza Europea, titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente;
- cittadino straniero in possesso del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o rifugiato politico o titolare di posizione sussidiaria;
- cittadino regolarmente iscritto nell'Anagrafe della Popolazione Residente del Comune;
- "non essere, da solo o insieme all'esercente la potestà genitoriale/soggetto affidatario e all'altro esercente la potestà genitoriale/soggetto affidatario:

Dal 2 gennaio 2020 aggiornati gli indicatori ISEE

[Torna su]

Un ulteriore requisito richiesto per il riconoscimento della carta acquisti è, come anticipato, la situazione economica del richiedente. Limitatamente alla carta acquisti per i minori di tre anni i cui titolari sono i genitori, come risulta dal sito del Ministero dell'Economia e delle Finanze, dal primo gennaio 2020, il limite massimo del valore ISEE e dell'importo complessivo dei redditi percepiti è pari a euro 6.966,54. Medesimo il valore Isee per la carta acquisti per gli over65.

Cosa fare per chiedere la carta

[Torna su]

Prima di presentare la domanda per la carta dei servizi è necessario rivolgersi al Caf di zona o all'ufficio Inps per chiedere l'elaborazione del modello Isee, al fine di verificare il possesso dei requisiti reddituali richiesti.

Eseguito questo controllo è opportuno verificare anche il rispetto dei requisiti sopra indicati. Procedete quindi alla domanda della carta acquisti, attraverso la compilazione del modulo B017/2020 (sotto allegato) disponibile presso gli Uffici postali, sui siti internet di INPS, POSTE ITALIANE e del Ministero dell'Economia e delle Finanze e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Nel modulo occorre indicare, negli spazi dedicati al beneficiario della carta, i dati anagrafici del figlio minore di tre anni, mentre in quella dell'intestatario i dati anagrafici del genitore o di chi esercita la potestà sul destinatario.

Una volta compilato il modello, è necessario recarsi presso un ufficio postale e presentare:

L'ufficio postale rilascia, a titolo di ricevuta, la copia del modello di domanda con la data di presentazione e il numero di protocollo.

Convocazione e ritiro della carta acquisti

[Torna su]

In genere, entro 90 giorni dalla presentazione della domanda, il richiedente viene convocato dalle poste per ritirare la carta, mentre il Pin viene recapitato direttamente all'indirizzo di residenza. Per il ritiro della carta, chi si presenta deve portare:

La carta, al momento del ritiro, contiene già i primi 80 euro per gli acquisti del bimestre.

Ricariche successive e verifica del saldo

[Torna su]

Le ricariche successive avvengono entro il giorno 10 dei due mesi successivi. Per controllare il saldo ancora disponibile si possono contattare due numeri INPS:

Cosa fare in caso di furto o smarrimento

[Torna su]

In caso di furto, smarrimento o malfunzionamento della carta è possibile chiederne una nuova, in sostituzione, compilando l'apposito modulo (sotto allegato). Prima però, soprattutto se la carta è stata smarrita o rubata, è sempre meglio bloccarla, contattando il numero 800.902.122 (che fornirà un numero di blocco) e presentare formale denuncia alle autorità competenti. Espletate queste formalità occorre rivolgersi all'ufficio postale per confermare l'avvenuta richiesta di blocco e presentare copia della denuncia per ottenere il duplicato della carta acquisti.

Leggi anche:

- Social card 2015

- Carta famiglia 2018

Data: 12/01/2020 14:00:00
Autore: Annamaria Villafrate