Bollette a 28 giorni: la denuncia di Codacons
di Redazione – Bollette a 28 giorni. Una questione che sembrava chiusa dopo le sentenze che avevano ordinato alle compagnie di rimborsare gli utenti interessati dalla pratica bocciata dai giudici amministrativi e dall'antitrust. Ma che a quanto pare "è tutt'altro che risolta, e sulla vicenda i consumatori continuano a non veder riconosciuti i loro diritti a causa del comportamento illegittimo dei gestori telefonici". A lanciare l'allarme è il Codacons che annuncia di avere presentato una "nuova denuncia ad Agcom e Antitrust contro le compagnie telefoniche".
- 1. Bollette a 28 giorni: il nodo rimborsi
- 2. Offerte alternative delle compagnie
- 3. Esposto contro i mancati rimborsi bollette a 28 giorni
- 4. Modulo delega Codacons per ottenere i rimborsi
Bollette a 28 giorni: il nodo rimborsi
Il Codacons ricorda che "la delibera dell'Autorità per le comunicazioni prevedeva una forma di ristoro automatica in bolletta attraverso la compensazione dei giorni ingiustamente erosi ai clienti per effetto delle fatturazioni a 28 giorni". In seguito, il Consiglio di Stato ha confermato la validità di tale decisione "rendendo immediatamente esecutivi gli indennizzi. Ad oggi, tuttavia, dei rimborsi automatici in bolletta non vi è ancora alcuna traccia".
Offerte alternative delle compagnie
"Le compagnie telefoniche - rincara l'associazione dei consumatori- stanno infatti procedendo in ordine sparso, pubblicando moduli nelle aree riservate dei propri siti web attraverso i quali i clienti possono chiedere gli indennizzi, o avanzando proposte di rimborso alternative sotto forma di sconti, minuti di conversazione o traffico internet gratuiti". Una situazione che "genera confusione – e che rischia di privare gli utenti di un diritto loro riconosciuto: non tutti conoscono, infatti, le modalità per accedere ai rimborsi, che appaiono ancora oggi tortuose e tali da limitare l'esercizio di un diritto riconosciuto in modo definitivo anche dal CdS" denuncia il Codacons.
Esposto contro i mancati rimborsi bollette a 28 giorni
Da qui il nuovo esposto presentato "ad Agcom e Antitrust, chiedendo di aprire una indagine sul comportamento delle compagnie telefoniche e verificare il rispetto delle decisioni dell'Autorità e del Consiglio di Stato sulle bollette a 28 giorni, elevando una maxi-sanzione per pratiche scorrette a danno dei consumatori".
Modulo delega Codacons per ottenere i rimborsi
Non solo. L'associazione spiega di avere "pubblicato sul proprio sito web un modulo che i clienti possono compilare per delegare il Codacons a chiedere alle compagnie il rimborso delle somme illegittimamente percepite, con accredito diretto degli importi su schede o conti telefonici dei clienti".
Leggi anche:
- Bollette a 28 giorni: nessun rimborso automatico
- Fatturazione a 28 giorni: ristori alternativi
- Bollette a 28 giorni vietate per legge
Data: 21/01/2020 09:47:00
Autore: Redazione