Certificato anamnestico
di Valeria Zeppilli – Il certificato anamnestico è un certificato medico che attesta l'idoneità di un soggetto a ottenere una determinata autorizzazione. Esso, in Italia, è richiesto per molteplici fini, ovverosia per il rilascio o il rinnovo della patente di guida o della patente nautica e per il rilascio del porto d'armi.
- 1. Certificato anamnestico: cos'è
- 2. Certificato anamnestico: cosa indica
- 3. Certificato anamnestico: come ottenerlo
- 4. Certificato anamnestico: durata
- 5. Certificato anamnestico: costi
Certificato anamnestico: cos'è
Con tale certificato, il medico, dopo aver riportato le generalità del paziente e aver indicato la finalità per la quale lo stesso è rilasciato, indica la presenza o l'assenza di condizioni morbose che possono incidere sull'idoneità psicofisica a ottenere quel particolare documento per il quale il certificato è stato richiesto e le eventuali prescrizioni che permettono di arginare alcuni rischi.
Cosa indica il certificato anamnestico
Più nel dettaglio, nel certificato anamnestico occorre indicare la presenza di:
- patologie dell'apparato circolatorio, del sistema nervoso o dell'apparato respiratorio,
- patologie emopoietiche, endocrine, del sangue, dei reni e delle vie urinarie,
- patologie oncologiche,
- diabete,
- malattie contagiose,
- disturbi e alterazioni dell'apparto uditivo o visivo,
- alterazioni dell'apparato osteoarticolare,
- dipendenza da sostanze alcoliche, stupefacenti o psicotrope e l'eventuale trattamento presso il SERT.
Nel certificato anamnestico occorre inoltre dare conto della presenza di protesi, dell'esecuzione di trapianti d'organo e della presenza di invalidità civile.
Come ottenerlo
Per ottenere il certificato anamnestico occorre presentare apposita domanda al medico legale Asl o ad altro medico abilitato dal Ministero della salute, compilando il modello scaricabile dal sito del Ministero della salute.
Fatta la richiesta, la visita è eseguita dal proprio medico curante, da un medico legale Asl competente per territorio, da un medico abilitato del Ministero della salute o da uno dei medici in servizio presso le unità territoriali degli uffici di sanità marittima, aerea e di frontiera – Usmaf, dei medici militari, della polizia di Stato, dei vigili del fuoco o degli ispettori medici delle Ferrovie dello Stato.
Quanto dura
Una volta rilasciato, il certificato anamnestico deve essere utilizzato al massimo entro tre mesi. Successivamente non è più valido e occorrerà chiederne uno nuovo.
I costi del certificato anamnestico
Il costo per il rilascio del certificato anamnestico varia a seconda dei casi e del medico che lo rilascia.
Ad esempio, se ci si rivolge al proprio medico di famiglia occorre tenere conto che tale servizio non rientra tra quelli in convenzione e che, pertanto, il suo costo è soggetto alla libera tariffazione.
Anche se ci si rivolge ai medici Asl si deve tenere conto che il costo varia a seconda della Regione di appartenenza.
Se ci si rivolge ai medici abilitati dal Ministero della salute, il costo del certificato è di 30 euro.
A tali somme si aggiungono, a seconda dei casi, quelli per marche e diritti.
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Data: 26/01/2020 12:00:00Autore: Valeria Zeppilli