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Lo scontrino elettronico spiegato dal fisco

Una circolare dell'agenzia delle Entrate, scioglie i dubbi sullo scontrino elettronico, il nuovo strumento frutto della digitalizzazione degli adempimenti fiscali


di Gabriella Lax – Dubbi sullo scontrino elettronico? Sulla memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei dati relativi ai corrispettivi giornalieri ci pensa una circolare dell'Agenzia delle entrate la n. 3/E del 21 febbraio 2020 (in allegato) a fare chiarezza. Si ricorda preliminarmente che lo scontrino elettronico nasce nel quadro di una progressiva digitalizzazione degli adempimenti fiscali (per approfondire vai alla nostra guida Gli scontrini elettronici).

Credito d'imposta

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Il credito d'imposta per l'acquisto o l'adattamento dei registratori telematici è pari al 50% della spesa sostenuta ,che può arrivare però ad un massimo di 250 euro in caso di acquisto e di 50 euro in caso di adattamento. L'ammontare del credito d'imposta è comprensivo di Iva, nella misura in cui l'imposta non è oggetto di detrazione da parte di chi fruisce dell'agevolazione. Ovviamente per usufruire del credito d'imposta la spesa deve essere sostenuta con strumenti tracciabili (bonifici, carte di credito o di debito)

Buoni pasto

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Se il pagamento è effettuato attraverso buoni pasto, alla ricezione del ticket il commerciante dovrà memorizzare il corrispettivo, in tutto o in parte non riscosso, e dovrà emettere comunque il documento commerciale. Dal prossimo luglio sarà possibile specificare nel dettaglio il tipo di transazione.

Scontrino elettronico, le sanzioni

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Nei primi sei mesi di entrata in vigore dell'obbligo di memorizzazione e di trasmissione telematica dei corrispettivi non si applicano le sanzioni individuate dall'articolo 2 del decreto legislativo n. 127/2015. Tutto questo solo nel caso in cui liquidata correttamente l'imposta, si proceda all'invio dei dati entro il mese successivo a quello dell'effettuazione dell'operazione. Il periodo preso in esame è quello che va dal 1° luglio 2019 al 31 dicembre 2019 e che riguarda gli operatori con un giro d'affari superiore a 400 mila euro e del semestre 1° gennaio-30 giugno 2020 per gli altri operatori.

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Data: 22/02/2020 17:00:00
Autore: Gabriella Lax