Pensione anticipata in 8 mosse

di Gabriella Lax – Dalla verifica sulla maturazione dei requisiti per la pensione, alle possibili soluzioni per anticipare il pensionamento e come inviare la domanda di pensione online. L'Inps propone una guida in otto mosse per i lavoratori dei settori pubblici che riepiloga alcune prestazioni pensionistiche esistenti per orientare le scelte.

• Pensione anticipata, il vademecum Inps
• Pensione anticipata, verifica dei requisiti e simulazione
• Pensione anticipata, dalla verifica delle alternative all'invio della domanda

Pensione anticipata, il vademecum Inps

Si tratta di una guida interattiva (in allegato), in formato pdf con link attivi per accedere direttamente alle schede prestazioni del portale Inps e ai servizi fruibili online con codice fiscale e credenziali Pin, Spid, Cns o Cie. Potrà essere scaricata sul proprio computer per consultarla offline o per stamparla.

Pensione anticipata, verifica dei requisiti e simulazione

Il primo passo è la verificare dei requisiti, anagrafico e contributivo, per la pensione di vecchiaia e anticipata nel 2019-2020. Si può verificare Puoi inoltre verificare la possibilità di anticipare la pensione, se si è in possesso di 41 anni e 10 mesi di contributi (requisito previsto per le donne), oppure di 42 anni e 10 mesi (requisito previsto per gli uomini), a prescindere dall'età anagrafica. Questi requisiti contributivi rimangono fermi fino al 31 dicembre 2026.

La seconda mossa sarà controllare i contributi presenti nell'Estratto conto contributivo ed eventualmente inviare segnalazioni per rettifiche. Il terzo punto è verificare se il lavoratore ha già i requisiti per accedere alla pensione anticipata: Quota 100, Opzione donna, per lavoratori cosiddetti precoci, per lavoratori addetti a lavori cd. Usuranti. La quarta valutazione potrà essere fatta, attraverso un simulatore, e riguarda la data in cui il lavoratore potrebbe maturare i requisiti per la pensione di vecchiaia, o per la pensione anticipata, e il presunto importo dell'assegno pensionistico.

Pensione anticipata, dalla verifica delle alternative all'invio della domanda

La quinta verifica da fare è valutare possibili alternative per incrementare l'anzianità contributiva e verificare se il lavoratore rientra in categorie per le quali sono previste maggiorazioni o altri benefici contributivi. Ed ancora, sesto passo, valutare la possibilità di accedere a misure di accompagnamento alla pensione: APE Sociale, assegno straordinario di sostegno al reddito, prestazioni di accompagnamento alla pensione in caso di crisi e ristrutturazione aziendale.

Altra verifica riguarda quale prestazione previdenziale a carico dell'Inps (quindi TFR o TFS o prestazione a carico del Fondo di Tesoreria) spetterà alla cessazione del rapporto di lavoro. L'ultimo asso riguarda l'invio online della domanda di pensione con il servizio presente nel portale Inps. In questo caso se si è prossimi a raggiungere i requisiti per fare una domanda di pensione, serve richiedere l'Estratto conto certificativo (ECOCERT), che include l'attestazione analitica della posizione assicurativa con valore legale. Per farlo bisogna accedere al servizio online Domande di Prestazioni pensionistiche, utilizzando le tue credenziali (codice fiscale e PIN o SPID o CNS).

Una volta avuto l'Ecocert, si può presentare la domanda di pensione selezionando dal menù a sinistra "NUOVA DOMANDA". A questo punto si seleziona l'ambito d'interesse, ad esempio:.

• per la pensione c.d. quota 100: "Pensione di anzianità/vecchiaia" > "Pensione di anzianità/anticipata" > "Requisito quota 100"

• per la pensione anticipata: "Pensione di anzianità/vecchiaia" > "Pensione di anzianità/anticipata" > "Ordinaria";

• per la pensione anticipata c.d. opzione donna: "Pensione di anzianità/vecchiaia" > "Pensione di anzianità/anticipata" > "Contributivo sperimentale lavoratrici".

Tramite lo stesso menù del servizio Domande di Prestazioni pensionistiche puoi controllare lo stato di lavorazione della domanda inviata selezionando la voce "Le mie domande".