Coronavirus, mascherine a 50 centesimi: ecco dove trovarle
di Gabriella Lax – Mascherine accessibili a tutti da oggi. Da oggi le mascherine chirurgiche al prezzo massimo di 50 centesimi più Iva si potranno comprare in 50mila punti vendita. «Da metà maggio i punti vendita diventeranno 100mila». Tutto questo è possibile grazie ad un'ordinanza del 26 aprile 2020 (in allegato) del commissario straordinario all'emergenza coronavirus Domenico Arcuri in conferenza stampa.
- Mascherine a 50 centesimi, l'accordo
- Mascherine chirurgiche, dove acquistarle
- Sanzioni per chi vende mascherine a più di 50 centesimi
Mascherine a 50 centesimi, l'accordo
Saranno circa 20.000 i punti vendita della grande distribuzione dove da oggi, 4 maggio, sarà possibile comprare le mascherine chirurgiche a 50 centesimi l'una, al netto dell'Iva. Tutto questo è possibile grazie all'accordo concluso dal Commissario straordinario con le associazioni dei commercianti Confcommercio, Federdistribuzione e la catena di supermercati Conad, che avrà valore anche per tutti i commercianti italiani loro associati.
Mascherine chirurgiche, dove acquistarle
Ma quali sono i punti precisi ed i posti in cui si potranno acquistare le mascherine ad un prezzo accessibile? Il Commissario ha chiarito che si potranno trovare nelle farmacie e nelle parafarmacie, ma anche nei supermercati delle catene della grande distribuzione e presto saranno disponibili anche dai tabaccai.
Nello specifico «Le farmacie e le parafarmacie, che hanno 26mila punti vendita, hanno sottoscritto con noi un accordo che garantisce che le stesse metteranno in vendita le mascherine entro il prezzo massimo». Inoltre, il commissario ha finalizzato «un accordo con Confcommercio, che raggruppa le catene della grande distribuzione di supermercati che ha altri 13mila punti vendita e con Federdistribuzione, che raggruppa altre grandi catene, che ha fino a 7mila punti vendita sul territorio e con la Coop che ha 1.100 punti vendita». In sostanza, in questi posti, «una mascherina chirurgica costerà 0,50 centesimi più Iva finché l'Iva ci sarà» perché il governo potrebbe decidere di ridurre aliquota su questi prodotti.
Ma le novità non finiscono qui perché è in atto un'altra interlocuzione: «Abbiamo iniziato un dialogo serrato con l'associazione nazionale dei tabaccai con la quale contiamo di sottoscrivere nei prossimi giorni un accordo per vendere mascherine al prezzo massimo fissato dall'ordinanza. L'associazione nazionale dei tabaccai ha altri 50mila punti vendita sul nostro territorio».
Sanzioni per chi vende mascherine a più di 50 centesimi
A ciò si aggiunga che «È stata introdotta dal comitato tecnico scientifico anche la tipologia di mascherine di comunità, che sono mascherine che possono anche essere autoprodotte, che sono più basiche e che a certe condizioni possono essere utilizzate dai cittadini anche nella fase 2». Infine, è vero che il commissario non ha potere decisionale sulle sanzioni, tuttavia chiarisce: «Non ho potere di definire le sanzioni ma confido che chi ha il potere di farlo possa definire questo ultimo aspetto» ha aggiunto in conferenza stampa Arcuri.
Data: 05/05/2020 10:30:00
Autore: Gabriella Lax