Affitti, le modifiche dei contratti si fanno online
- Affitti, semplificate le modifiche ai contratti
- Affitti, il periodo transitorio
- Affitti, ratio del nuovo modello
- Affitti, casi di cambiamento del canone
Affitti, semplificate le modifiche ai contratti
Più semplice la comunicazione in caso di variazione di un contratto di locazione o di affitto. A comunicarlo è l'Agenzia delle entrate che spiega come la rinegoziazione del contratto, sia in caso di diminuzione sia in caso di aumento del canone, può essere comunicata via web con il modello Rli (Registrazione locazioni immobili) senza andare allo sportello. La nuova versione del Modello, di agevole compilazione, è già disponibile sul sito dell'Agenzia. Rimane inoltre la modalità di presentazione "agile" prevista per la richiesta di servizi essenziali in via semplificata, mediante Pec o e-mail.
Affitti, il periodo transitorio
Per andare incontro ai contribuenti e agli operatori nel cambiamento delle procedure, in regola con gli adempimenti tributari, è stato previsto un periodo transitorio, fino al 31 agosto, durante il quale gli utenti avranno due opzioni: scegliere se comunicare la rinegoziazione del canone con il modello Rli oppure tramite il modello 69. Dal 1° settembre 2020, invece, per comunicare la rinegoziazione del canone si potrà utilizzare solo il modello Rli.
Affitti, ratio del nuovo modello
Il nuovo modello e gli applicativi software ad esso collegati sono stati implementati per andare incontro alle esigenze degli utenti nel corso del periodo emergenziale. Per far fronte alla crescente richiesta di comunicazioni delle rinegoziazioni dei canoni di locazione, per la maggior parte in diminuzione, si è stabilita la possibilità di effettuare l'adempimento tramite il modello Rli da parte dei soggetti abilitati ai servizi telematici dell'Agenzia.
Affitti, casi di cambiamento del canone
La registrazione dell'atto con il quale le parti dispongono la sola riduzione del canone di un contratto di locazione è esente dall'imposta di registro e di bollo. In caso di aumento del canone, invece, registro e bollo saranno calcolati in autoliquidazione dai software insieme ad eventuali interessi e sanzioni. Le somme dovute potranno essere versate con richiesta di addebito diretto sul conto corrente del dichiarante, contestualmente alla presentazione del modello. L'accordo di rinegoziazione del canone in aumento, nel caso in cui dia luogo a un'ulteriore liquidazione dell'imposta per il contratto di locazione già registrato, va comunicato all'Agenzia entro 20 giorni.
Data: 05/07/2020 14:00:00Autore: Gabriella Lax