Scuola, cosa prevede il nuovo decreto
- Avvio anno scolastico: cosa prevede il decreto
- Edilizia scolastica
- Scuola e smart working
- Scuola e trasporti
Avvio anno scolastico: cosa prevede il decreto
Il Consiglio dei ministri ha approvato ieri un nuovo decreto approvato contenente le misure anti-Covid in vista della ripresa dell'anno scolastico. Il testo contiene disposizioni urgenti per far fronte a esigenze indifferibili connesse all'emergenza epidemiologica ed interviene in diversi ambiti, per garantire il regolare avvio dell'anno scolastico, rimodulare e garantire il trasporto pubblico locale e misure di sostegno alle isole Pelagie.
Edilizia scolastica
L'obiettivo è facilitare le procedure per il reperimento di spazi per garantire il corretto e regolare avvio dell'anno scolastico 2020-2021 nel rispetto del distanziamento fisico imposto dalle linee guida del Comitato tecnico-scientifico. Per le annualità 2020 e 2021, saranno utilizzate le risorse disponibili al momento destinate alla copertura dei canoni di locazione a disposizione dell'Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL) per il programma di investimento scuole innovative e poli dell'infanzia anche per le aree interne, ancora in fase preliminare, finalizzandole prioritariamente alle spese per affitti di spazi e relative spese di conduzione e adattamento alle esigenze didattiche e noleggio di strutture temporanee. Il testo, chiarisce una nota del Cdm, contiene norme che «semplificano l'assegnazione delle risorse per il rifinanziamento di interventi urgenti in materia di sicurezza per l'edilizia scolastica stanziate con il decreto-legge 26 ottobre 2019, n. 124, che, per un ammontare complessivo pari a 25 milioni, vengono destinate a supportare gli enti locali in interventi urgenti per lavori finalizzati, in particolare, all'adeguamento e all'adattamento a fini didattici degli ambienti e degli spazi, anche assunti in locazione».
Scuola e smart working
Previsti anche congedi per i genitori di figli under 14 contagiati e costretti a stare in isolamento a casa. Il testo infatti prevede, misure in materia di smart working e congedi straordinari per i genitori di figli minori di quattordici anni nei casi di quarantena obbligatoria dei figli.
Scuola e trasporti
Il decreto soprattutto ha cercato di dipanare il nodo cruciale dei trasporti scolastici. Tenendo conto della necessità di rimodulare il servizio di trasporto pubblico locale, in pera garantire «che lo stesso sia erogato in coerenza con le misure di contenimento della diffusione del COVID–19, si prevede per le Regioni e le Province autonome e per gli enti locali la possibilità di utilizzare, per il finanziamento di servizi di trasporto aggiuntivi, le risorse previste dal "decreto agosto" (decreto 14 agosto 2020, n. 104), relative all'incremento del sostegno al trasporto pubblico locale e al Fondo per l'esercizio delle funzioni degli enti locali. Al contempo, si introducono misure finalizzate a consentire l'immediato utilizzo delle risorse previste da parte di ciascuna Regione, Provincia autonoma o ente locale.
Data: 04/09/2020 17:00:00
Autore: Gabriella Lax