Bonus IoLavoro
- Cos'è il Bonus IoLavoro
- Datori di lavoro e lavoratori beneficiari
- Regioni interessate dall'incentivo
- Rapporti di lavoro interessati ed esclusi dalla misura
- Misura dell'incentivo
- Condizioni per beneficiare del Bonus IoLavoro
- Bonus IoLavoro: limiti e cumulabilità
- Come accedere all'incentivo
Cos'è il Bonus IoLavoro
La circolare Inps n. 124 del 26 ottobre 2020 (sotto allegata), fornisce importanti indicazioni operative per i datori di lavoro che vogliono accedere al bonus "IoLavoro", l'incentivo per le assunzioni disposto dal decreto direttoriale n. 52/2020 dell'Anpal (Agenzia Nazionale Politiche attive del lavoro), in attuazione del comma 247 art 1 della legge di bilancio 2019. L'agevolazione è fruibile entro e non oltre il 28 febbraio del 2022, salvi i casi di sospensione, che quindi differiscono il periodo di godimento del beneficio, come nel caso di assenza obbligatoria per maternità.
Correttivi del decreto Anpal n. 52/2020
Datori di lavoro e lavoratori beneficiari
Per accedere al beneficio rileva anche il requisito anagrafico:
- se il lavoratore, alla data di assunzione, ha un'età compresa tra i 16 e i 24 anni (24 anni e 364 giorni), è sufficiente che sia disoccupato;
- se invece ha già compiuto 25 anni deve essere disoccupato e deve essere senza lavoro retribuito da almeno sei mesi.
Ad eccezione del caso in cui il rapporto di lavoro a tempo determinato venga trasformato in un rapporto a tempo indeterminato, il lavoratore nei mesi precedenti non deve aver svolto attività lavorativa per lo stesso datore che lo assume con l'incentivo.
Per le assunzioni in somministrazione, la valutazione dei requisiti viene effettuata in capo all'impresa utilizzatrice, che beneficia del bonus.
Regioni interessate dall'incentivo
- Regioni meno sviluppate: Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, stanziati 234.000.000,00 di euro;
- Regioni più sviluppate: Piemonte, Valle d'Aosta, Liguria, Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Provincia autonoma di Trento, Provincia autonoma di Bolzano, Toscana, Umbria, Marche e Lazio; stanziati 12.400.000,00 di euro;
- Regioni in transizione: Abruzzo, Molise e Sardegna; stanziati 83.000.000,00 di euro, anche se le risorse sono destinate anche alle Regioni meno sviluppate.
Visto che le Regioni meno sviluppate sono destinatarie di due diversi stanziamenti, l'Inps prima verifica la disponibilità delle risorse sul contatore destinate prioritariamente per queste Regioni e in via residuale per quelle meno sviluppate e in transizione.
Nel momento in cui si dovesse verificare il passaggio del lavoratore da un contenitore di Regioni a un altro, l'incentivo può essere concesso solo dopo avere verificato la disponibilità delle risorse da parte del contenitore di destinazione. Per cui se nella Regione di destinazione non ci sono risorse, dal mese successivo di paga rispetto a quello del trasferimento, l'agevolazione non è riconosciuta.
Rapporti di lavoro interessati ed esclusi dalla misura
- a tempo indeterminato;
- a scopo di somministrazione;
- di apprendistato professionalizzante. Attenzione, se il rapporto di apprendistato ha una durata pari o superiore a dodici mesi, la misura dell'incentivo corrisponde a quella prevista per i rapporti a tempo indeterminato, se invece la durata è inferiore a dodici mesi, l'importo del beneficio deve essere ridotto in base all'effettiva durata dello stesso;
- di lavoro subordinato instaurati in attuazione del vincolo associativo con una cooperativa di lavoro.
L'incentivo, in relazione al lavoratore, può essere riconosciuto solo per un rapporto, senza che rilevi la causa di cessazione del precedente rapporto e dall'entità dell'effettiva fruizione del beneficio.
Non beneficiano dell'incentivo alle assunzioni i seguenti rapporti di lavoro:
- contratti di lavoro domestico o intermittente;
- prestazioni di lavoro occasionale;
- apprendistati per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore;
- apprendistato di alta formazione e di ricerca.
Misura dell'incentivo
Per i rapporti di lavoro a tempo parziale il massimale dell'agevolazione va ridotto in proporzione. Nel determinare le contribuzioni oggetto dello sgravio è necessario fare riferimento alla contribuzione datoriale che può essere oggetto di sgravio, per questo la circolare riporta un elenco delle contribuzioni che non rientrano nello stesso.
Condizioni per beneficiare del Bonus IoLavoro
- essere in regola con gli obblighi contributivi (DURC);
- non aver violato le disposizioni sulle condizioni di lavoro e gli altri obblighi di legge;
- aver rispettato gli accordi collettivi nazionali, regionali, territoriali e aziendali;
- aver rispettato i principi sanciti dall'art. 31 del D.lgs n. 150/2015 in materia di incentivi all'occupazione.
Bonus IoLavoro: limiti e cumulabilità
Trattamenti cumulabili
Il bonus IO Lavoro può essere cumulato con i seguenti trattamenti:- incentivo per l'assunzione stabile di giovani fino a 34 anni;
- incentivo per i beneficiari di Reddito di cittadinanza.
- incentivi regionali di natura economica previsti per i datori di lavoro con sede nei territori delle regioni interessate dal bonus "nei limiti massimi d'intensità di aiuto previsti dai regolamenti europei in materia di aiuti di Stato."
Come accedere all'incentivo
Ricevuto il modulo l'Inps procede al calcolo dell'incentivo, verifica la disponibilità dei fondi, consulta gli archivi Anpal per reperire le informazioni necessarie ai fini del riconoscimento della misura, controlla il Registro degli aiuti di Stato per verificare se l'agevolazione può essere o meno concessa e al termine di questi step comunica al datore di lavoro l'importo dell'incentivo prenotato per l'assunzione.
Se la domanda viene accolta, il datore ha 10 giorni di tempo per comunicare, a pena di decadenza, l'avvenuta assunzione, anche se ha la possibilità di presentare in seguito una nuova domanda.
Una volta concessa l'agevolazione l'Anpal, l'Inl e l'Inps possono comunque procedere a verifiche e controlli per verificare l'effettiva esistenza dei requisiti di legge necessari per l'incentivo "IoLavoro."
Data: 29/10/2020 12:00:00Autore: Annamaria Villafrate