Covid 19, Cassa forense: misure straordinarie prorogate

• Cassa forense, richieste fino al 31 dicembre
• Cassa forense, chi può fare richiesta
• Cassa forense, domande pervenute dopo il 15 ottobre

Cassa forense, richieste fino al 31 dicembre

Per i contributi su prestazioni assistenziali straordinarie in favore dell'iscritto e dei superstiti dell'iscritto per emergenza COVID – 19 la Cassa forense ha prorogato al 31 dicembre 2020 il termine per la presentazione delle relative domande. La decisione è stata presa dal Consiglio di Amministrazione, nella seduta del 15 ottobre 2020, in considerazione delle numerose richieste pervenute per l'erogazione dei contributi.

Cassa forense, chi può fare richiesta

A richiedere la provvidenza potranno essere gli iscritti che sono stati ricoverati in una struttura sanitaria ovvero posti in isolamento sanitario obbligatorio per aver contratto il virus o per contatti diretti con soggetti contagiati oppure in caso di decesso del coniuge dell'iscritto o dei figli conviventi, avvenuto per patologia Covid-19, nel medesimo periodo. Considerato che l'iniziale dotazione di 1.500.000 di euro è stata interamente utilizzata per l'erogazione delle istanze presentate, la Cassa ha deliberato di incrementare lo stanziamento di un ulteriore importo pari a un 1.500.000 di euro.

Cassa forense, domande pervenute dopo il 15 ottobre

Come chiarisce il presidente della Cassa forense, Nunzio Luciano, per le domande pervenute dopo il 15 ottobre 2020, in caso di isolamento obbligatorio senza aver contratto il virus, il relativo contributo verrà erogato nella misura di mille euro considerate le disposizioni del Ministero della Salute che ha modificato le regole sulla durata del periodo di isolamento. Non cambia la misura dei contributi da erogare in caso di ricovero in una struttura sanitaria ovvero di isolamento sanitario obbligatorio per aver contratto il virus oppure in caso di decesso del coniuge dell'iscritto o dei figli conviventi, intervenuti per patologia Covid-19, nel periodo dal primo febbraio 2020 al 31 dicembre 2020.