DL Covid: cosa prevede
- Conversione del DL Covid
- Misure di contrasto al Covid
- Stop alle cartelle di pagamento
- Comuni
- Eventi meteo eccezionali
- Pescatori Libia
- Norma Mediaset
Conversione del DL Covid
Il disegno di legge di conversione del decreto legge n. 125/2020 (qui sotto allegato), dopo aver ottenuto il via libera del Senato ha guadagnato l'approvazione anche della Camera e si appresta, quindi, alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Facciamo una carrellata delle disposizioni più rilevanti.
Misure di contrasto al Covid
Allineandosi con la data di cessazione dello stato di emergenza, allo Stato viene data la possibilità di adottare misure di contrasto della pandemia da coronavirus sino al 31 gennaio 2021, consentendo alle Regioni di introdurre provvedimenti più restrittivi rispetto a quelli generali, purché nell'ambito delle loro competenze e rispettando i criteri dettati dal Governo.
Le Regioni potranno introdurre anche misure ampliative, ma solo previa intesa con il ministero della Salute.
Mascherine in tutti i luoghi chiusi
L'utilizzo di mascherine di protezione delle vie aeree non resta obbligatorio solo all'interno di luoghi chiusi accessibili al pubblico, ma l'obbligo si estende, in generale, a tutti i luoghi chiusi diversi dalle abitazioni private.
Potenziamento di Immuni
L'utilità di Immuni è potenziata attraverso la previsione della sua interoperabilità con le altre piattaforme operanti nel territorio dell'Unione Europea, al fine di contrastare il coronavirus con strumenti coordinati tra i vari paesi europei.
Accertamento del Covid tra le forze dell'ordine
Per il personale delle forze di polizia e delle forze armate e per i vigili del fuoco, l'accertamento diagnostico relativo all'esposizione al rischio di contagio da coronavirus viene affidato al servizio sanitario del rispettivo corpo.
Stop alle cartelle di pagamento
Fino al 31 dicembre 2020 restano sospesi i versamenti delle somme derivanti da:
- accertamenti esecutivi (anche doganali e degli enti locali),
- cartelle di pagamento,
- ingiunzioni fiscali degli enti locali.
Rinviata ad anno nuovo anche la notifica di nuove cartelle.
Sempre fino al 31 dicembre, la decadenza dalla rateizzazione continua a conseguire al pagamento di dieci rate anziché cinque.
Comuni
Alcuni dei termini ordinariamente previsti per l'invio delle delibere delle entrate tributarie da parte dei Comuni vengono differiti al 31 dicembre 2020 e al 31 gennaio 2021.
Inoltre, si concede ai sindaci dei Comuni più piccoli di usufruire di permessi retribuiti dal lavoro.
In materia di elezioni, viene confermato il rinvio al 31 marzo 2021 delle elezioni dei Comuni che sono stati sciolti per infiltrazioni mafiose, che avrebbero dovuto svolgersi il 22 e il 23 novembre 2020. Per il 2020, poi, il termine per procedere alle nuove elezioni del Consiglio metropolitano in caso di rinnovo del Consiglio del Comune capoluogo è fissato in 180 giorni dalla proclamazione del sindaco del Comune capoluogo.
Eventi meteo eccezionali
Lo stato di emergenza connesso agli eventi meteorologici eccezionali che hanno colpito molte Regioni italiane a partire dal 2 ottobre 2018 è stato prorogato per altri 12 mesi e le relative contabilità speciali resteranno in essere sino al 31 dicembre 2024.
Pescatori Libia
Fino al 31 dicembre 2020 sono sospesi i tributi e i contributi previdenziali e assistenziali gravanti sugli armatori delle imbarcazioni mazaresi che sono state sequestrate a 38 miglia dalle coste della Libia il 1° settembre 2020. Dal 10 gennaio 2021, i relativi versamenti potranno essere eseguiti nella misura massima del 70% del dovuto, in un'unica soluzione o nel numero massimo di 120 rate mensili, senza applicazione di sanzioni o interessi.
Norma Mediaset
Infine, merita di essere citata la cd. norma Mediaset, con la quale viene data attuazione alla sentenza della CGUE del 3 settembre 2020 relativa al caso Mediaset-Vivendi.
In particolare, per un periodo transitorio di sei mesi, l'autorità per le garanzie nelle comunicazioni è chiamata ad avviare un'istruttoria per verificare la sussistenza di effetti distorsivi o posizioni lesive del pluralismo quando accerti che un soggetto operi contemporaneamente nei mercati delle comunicazioni elettroniche e nel Sic.
Data: 26/11/2020 16:00:00Autore: Valeria Zeppilli