Firma digitale remota: come funziona
- Cos'è la firma digitale remota
- Firma digitale remota: a cosa serve
- Come attivare la firma digitale remota
- I formati di firma
Cos'è la firma digitale remota
La firma digitale remota è uno strumento che consente a tutti i cittadini che lo desiderano di firmare determinati documenti a distanza.
È utilizzata per sottoscrivere certi contratti, ma anche dichiarazioni o istanze.
Si tratta di un metodo di firma sicuro e veloce, che ha lo stesso valore legale della firma autografa.
Firma digitale remota: a cosa serve
La firma digitale remota è utilizzata per firmare, ad esempio:
- le domande di partecipazione a un concorso pubblico o a un'asta telematica;
- i contratti di attivazione dello Spid o del servizio Telemaco;
- i documenti da inviare all'Agenzia delle entrate o alla PA.
Come attivare la firma digitale remota
La firma digitale remota può essere attivata rivolgendosi a un operatore certificato, che identificherà il richiedente online tramite webcam.
Al momento dell'identificazione bisogna fornire:
- un documento di identità e il codice fiscale o la tessera sanitaria;
- il proprio numero di cellulare;
- un indirizzo di posta elettronica.
Una volta conclusa l'identificazione, l'operatore invia al richiedente un codice OTP, necessario per l'attivazione della firma, che può essere fatta immediatamente.
Il costo del servizio è variabile a seconda dell'operatore prescelto: in alcuni casi è previsto un canone annuale (come ad esempio fa Aruba); in altri casi sono previsti l'attivazione gratuita e il pagamento ogni volta che si fa un'operazione (come ad esempio fa LetteraSenzaBusta.com).
I formati di firma
Anche la firma digitale remota prevede diversi formati, ovverosia PAdES, CAdES, XAdES: la prima cosa da fare è selezionare il formato che si intende utilizzare e, poi, caricare il file da firmare e apporre la firma.
Data: 01/02/2021 10:00:00Autore: Valeria Zeppilli