ISA 2021: ecco i modelli
- Dati rilevanti ISA periodo d'imposta 2021
- Reperibilità modelli, stampa e invio
- Cause di esclusione dipendenti dal Covid-19
- Variabili precalcolate
Dati rilevanti ISA periodo d'imposta 2021
L'Agenzia delle Entrate con il provvedimento prot. 27444 del 28 gennaio 2021 (sotto allegato):
- individua i dati che rilevano ai fini ISA (Indici Sintetici di Affidabilità fiscale) per il periodo d'imposta 2021, che devono essere dichiarati dai contribuenti interessati;
- approva, unitamente alle istruzioni costituite da una parte generale e da una speciale relativa a ciascun modello i modelli per procedere alla comunicazione dei dati che rilevano per l'applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale e che devono essere utilizzati per il periodo d'imposta 2020;
- individua le modalità grazie alle quali è possibile acquisire gli altri dati necessari per l'applicazione degli Isa, sempre in relazione al periodo d'imposta 2020.
Nell'allegato 4 del provvedimento (sotto allegato)l'elenco delle attività economiche per le quali devono essere elaborati gli ISA da applicare a partire dal periodo d'imposta 2021. Questi indici ISA però possono essere applicati a decorrere dal periodo d'imposta 2021 dopo l'approvazione con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze.
Reperibilità modelli, stampa e invio
I modelli ISA vengono forniti gratuitamente tramite il sito dell'Agenzia delle Entrate e possono essere stampati "nel rispetto delle caratteristiche tecniche di cui all'allegato 2 (sotto allegato) al presente provvedimento." I modelli sono parte integrante della dichiarazione dei redditi (modello Redditi 2021), che devono presentano quei contribuenti che nel 2020 hanno esercitato, in via prevalente, una delle attività economiche per le quali sono stati approvati gli Isa e da coloro che, anche se esclusi dall'applicazione Isa sono tenuti a presentare i modelli.
I moduli possono essere inviati telematicamente mediante i canali Entratel o Fisconline o tramite un intermediario.
Cause di esclusione dipendenti dal Covid-19
Dopo le proposte avanzate dalle organizzazioni di categoria e dagli ordini professionali, si è tenuto conto di quanto previsto dal decreto Rilancio n. 34/20202 all'art. 148, comma 1, lettera b), il quale prevede la possibilità di procedere all'individuazione di ulteriori dati e informazioni per una migliore valutazione dello stato di crisi individuale collegato alla pandemia Covid-19.
In particolare, i soggetti interessati sono quelli che:
- hanno subito una calo dei ricavi o dei compensi nella misura di almeno il 33% nel periodo d'imposta 2020, rispetto al 2019;
- hanno aperto la partita IVA a partire dal 1° gennaio 2019;
- "esercitano, in maniera prevalente, le attività economiche individuate dai codici attività riportati nella Tabella 2 – elenco dei codici attività esclusi per il periodo d'imposta 2020 allegata alle "istruzioni parte generale" approvata con il presente provvedimento."
Questi soggetti sono esclusi dall'applicazione degli ISA, tuttavia devono allegare il modello alla dichiarazione dei redditi.
Le causali da indicare nei modelli ISA per l’anno 2020 devono avvenire con i seguenti codici:
- Q diminuzione dei ricavi/compensi.
- R nuove Partite IVA.
- S attività più penalizzate.
Variabili precalcolate
Il provvedimento definisce anche le modalità con cui si possono acquisire dati ulteriori per l'applicazione degli ISA in riferimento al periodo d'imposta 2020, distinguendo tra:
- acquisizione massiva tramite i servizi telematici delle Entrate;
- cassetto fiscale (distinguendo tra intermediari con delega alla consultazione e intermediari senza delega).
Procedure che il provvedimento illustra distintamente e nel dettaglio.
Data: 06/02/2021 11:00:00Autore: Annamaria Villafrate