Vaccini: priorità anche agli amministratori di condominio
- Amministratori di condominio assicurano servizi essenziali
- Condominio, la Consulta: «Vaccinare gli amministratori»
- Anammi: «Amministratori di condominio categoria vulnerabile»
Amministratori di condominio assicurano servizi essenziali
Gli Amministratori di Condominio assicurano il corretto svolgimento di servizi essenziali per poter usufruire correntemente delle abitazioni e degli uffici e negozi in Condominio e il loro lavoro comporta inevitabilmente contatti con il pubblico di condomini, fornitori, uffici privati e pubblici, altri professionisti del settore. Per questo motivo parte dalla Consulta nazionale degli amministratori di condominio la richiesta di inserire nella campagna di vaccinazione anti Covid in via prioritaria e volontaria gli amministratori di condominio. La Consulta ha scritto ai rappresentanti del Ministero e delle diverse Regioni per evidenziare che gli Amministratori di Condominio assicurano il corretto svolgimento di servizi essenziali per poter usufruire correntemente delle abitazioni e degli uffici e negozi in Condominio.
Condominio, la Consulta: «Vaccinare gli amministratori»
Come chiarisce la Consulta: «Nonostante l'introduzione delle assemblee di condominio in videoconferenza, fortemente caldeggiate dalla Consulta, pervengono da parte di molti condomini richieste di Assemblee in presenza con indubbi rischi nella partecipazione – a ciò si aggiunga che, in questo periodo gli amministratori - si trovano inevitabilmente coinvolti in incontri con tecnici e condomini per la gestione dei progetti di Superbonus 110% con un indubbio aumento dell'esposizione al rischio di contrarre e trasmettere la malattia. La Consulta evidenzia che, l'Amministratore – privo di effettive tutele - nel caso di malattia si troverebbe inevitabilmente innanzi a situazioni complicate che potrebbero portare anche a disservizi per la gestione di numerosi condomini. Da qui la richiesta di potere «considerare la possibilità di consentire anche agli amministratori di condominio professionisti di accedere, sempre su base libera e volontaria, alla somministrazione vaccinale, includendoli tra i lavoratori vulnerabili. La Consulta e le Associazioni ad essa facenti farti si sono rese disponibili per l'individuazione degli Amministratori di Condominio professionisti nell'ambito degli iscritti alle Associazioni di appartenenza, come pure per veicolare ogni informazione utile».
Anammi: «Amministratori di condominio categoria vulnerabile»
«Gli amministratori di condominio, per il ruolo che svolgono, rappresentano una categoria vulnerabile, da vaccinare al più presto». Non le manda a dire l'Anammi (Associazione Nazional-europea AMMinistratori d'Immobili), a sostegno della proposta della Consulta Nazionale delle associazioni degli amministratori di condominio, nella richiesta di inserire i professionisti del settore nelle liste dei lavoratori più a rischio, per la continua attività di contatto con gli stessi condòmini, con altri professionisti e gli uffici pubblici. «Ad aumentare il rischio –aggiunge Giuseppe Bica, presidente dell'Anammi – anche le assemblee in presenza, richieste per usufruire del Superbonus. Per questo motivo l'associazione appoggia la proposta già avanzata dalla Consulta Nazionale delle Associazioni degli amministratori di condominio, e sottolinea come quello degli amministratori sia, per sua natura, un servizio essenziale, svolto a favore dei condòmini, e con una notevole ricaduta pubblica».
Data: 15/03/2021 15:00:00
Autore: Gabriella Lax