Il favor rei
- Definizione di favor rei
- La funzione del favor rei nel nostro ordinamento
- Successione della legge penale nel tempo
- L'intervento della Cassazione a Sezioni Unite
Definizione di favor rei
La funzione del favor rei nel nostro ordinamento
Nel nostro sistema penale, ambito nel quale il principio trova la sua maggiore espressione, ha come obiettivo principale quello di garantire un'efficace tutela dell'imputato, attraverso i generali principi costituzionali, come quello della certezza del diritto.
Nel contempo, è parte integrante di quell'apparato di garanzie riconosciute nel nostro sistema, come il principio di irretroattività della legge penale, che risponde alla tutela espressa dal concetto oggetto d'esame.
Successione della legge penale nel tempo
Tali principi, riconosciuti nel nostro ordinamento sia a livello costituzionale che nel codice penale, sono diretta espressione del favor rei, in quanto, com'è noto, nessuno può essere punito per un fatto che non costituiva reato nel momento in cui è stato commesso.
L'intervento della Cassazione a Sezioni Unite
Il quesito a cui hanno risposto i giudici di Piazza Cavour riguarda la condotta e la consumazione dell'evento conseguente al reato.
Difatti, in caso di successione di leggi penali, ci si chiedeva quale legge penale trovasse applicazione, se quella più favorevole vigente al momento della condotta, o se quella più sfavorevole vigente al momento dell'evento (Nella specie si trattava di un caso di omicidio stradale che vedeva coinvolto un pedone investito prima dell'entrata in vigore dell'art. 589 bis cp, ma che successivamente decedeva nella vigenza delle nuove regole)
Secondo un primo orientamento, per il trattamento sanzionatorio deve aversi riguardo al quadro normativo vigente al momento dell'evento lesivo (Cass. pen. n. 22379/15).
Un secondo e più datato orientamento, invece, prevede che, al fine di stabilire la legge applicabile, bisogna individuare il momento di commissione del reato, e quindi la condotta criminosa, così come espressamente stabilisce la legge (Cass. pen. n. 8448/72).
Le Sezioni Unite, aderendo a quest'ultima interpretazione, intendono sottolineare come il principio della irretroattività della norma penale sfavorevole costituisca uno strumento essenziale di garanzia del cittadino contro gli arbitri del legislatore.
E' la condotta il punto di riferimento temporale che garantisce al cittadino di "calcolare" le conseguenze penali della propria azione.
Pertanto gli Ermellini hanno enunciato il seguente principio di diritto: "In tema di successione di leggi penali, a fronte di una condotta interamente posta in essere sotto il vigore di una legge penale più favorevole e di un evento intervenuto nella vigenza di una legge penale più sfavorevole, deve trovare applicazione la legge vigente al momento della condotta".
avv. Nicola Comite - n.comite@hotmail.it
Autore: Nicola Comite