Giovani e prima casa, in aiuto il decreto Sostegni bis
Le misure nel decreto Sostegni bis
Aiuti per le giovani coppie e sgravi sulla prima casa in arrivo col decreto Sostegni bis. Qualche anticipazione arriva dal Documento di economia e finanza. Ieri il semaforo verde allo scostamento di bilancio da 40 miliardi nella seduta del Consiglio dei ministri: toccherà ora all'Esecutivo occuparsi del Decreto Sostegni Bis, con aiuti alle imprese e all'economia in generale. Nell'insieme le agevolazioni serviranno ad aiutare le giovani coppie per l'acquisto della prima casa, e poi ancora tagli alle bollette delle imprese e ai costi fissi fiscali, moratorie per mutui e finanziamenti fino al 31 dicembre, limite alle compensazioni di imposta portato a 3 mln di euro (attualmente è fermo a 700 mila euro) e nuove sospensioni di imposta.
Nel Def nuove misure a favore dei giovani
I chiarimenti arrivano nel Documento di economia e finanza che parla di una reinserimento di «rinvii ed esenzioni di imposta già attuati con precedenti provvedimenti nel corso del 2020 – si legge - sarà altresì innalzato il limite alle compensazioni di imposta. Il Decreto-legge prorogherà le indennità a favore dei lavoratori stagionali e introdurrà nuove misure a favore dei giovani, ad esempio uno sgravio fiscale sull'accensione di nuovi mutui per l'acquisto della prima casa».
Le risorse aggiuntive
Ed ancora «Risorse aggiuntive saranno destinate agli enti territoriali affinché possano continuare le politiche di sostegno alle fasce più deboli, sostenere i trasporti locali e mantenere sgravi fiscali quali la sospensione dell'imposta di soggiorno». A questo si aggiunge un incremento delle «risorse per il Pnrr non coperte da prestiti e sussidi, con la creazione di un Fondo di investimento complementare al Pnrr, che avrà una durata decennale. Inoltre, verranno coperte le somme del Fondo di Sviluppo e Coesione (Fsc) trasferite ai programmi del Piano nazionale di ripresa e resilienza».
Data: 16/04/2021 17:00:00Autore: Gabriella Lax