Reddito d'emergenza, al via i pagamenti
- Pagamenti per il reddito d'emergenza
- Reddito di emergenza, presentare la domanda
- Rem, entità del contributo
- Rem, la proroga nel decreto sostegni bis
Pagamenti per il reddito d'emergenza
Partiranno domani, 15 giugno, i pagamenti del reddito d'emergenza per chi ha presentato la domanda nei termini. Inizia l'erogazione delle somme per i soggetti che hanno presentato la richiesta lo scorso mese, mentre chi l'ha presentata ad aprile ha già ricevuto l'indennità. Le domande pervenute entro fine maggio sono state circa 992mila.
Reddito di emergenza, presentare la domanda
Chi richiede il Rem per la prima volta, dovrà presentare la domanda tramite modello predisposto dall'Inps (vedi anche la guida al reddito d'emergenza). Non avranno necessità di farlo i nuclei familiari che in passato hanno già ricevuto questo sostegno. La domanda può essere presentata: online sul sito Inps, attraverso il servizio dedicato, autenticandosi con le proprie credenziali; tramite i servizi offerti dai CAF e dai Patronati. Al momento della richiesta del Rem è necessario essere in possesso della Dichiarazione Sostitutiva Unica ai fini Isee, ordinario o corrente. Nel caso di presenza di minorenni in famiglia, si può presentare l'Isee minorenni, mentre non è valida l'attestazione Isee riferita al nucleo ristretto. Chi ha fatto richiesta possono verificare lo stato della domanda dall'area privata del sito Inps, solo se in possesso di Spid, Carta di identità elettronica, Carta nazionale dei servizi, Pin Inps.
Rem, entità del contributo
Il contributo è destinato ai nuclei familiari con Isee inferiore a 15mila euro che, oltre a rispettare altri requisiti reddituali e patrimoniali, non percepiscono il reddito di cittadinanza o altre indennità e bonus introdotti dal Governo per l'emergenza sanitaria. Il contributo varia da un minimo di 400 euro al mese fino a un massimo di 800 euro, che possono arrivare a 840 euro solo in presenza di disabili gravi o non autosufficienti.
Rem, la proroga nel decreto sostegni bis
Il decreto Sostegni bis riconosce la misura di sostegno per altre 4 mensilità su domanda: non è consentita alcuna automaticità per chi l'ha già ricevuto in passato. E non è possibile usufruirne per chi, non avendo i requisiti per il Rem, ha finito di ricevere le prestazioni Naspi e Discoll. Il 31 luglio è la scadenza per chi vuole fare richiesta per le mensilità di giugno, luglio, agosto e settembre 2021.
Data: 14/06/2021 17:00:00
Autore: Gabriella Lax