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Vaccini, da oggi al via la terza dose

La somministrazione al momento riguarderà la categoria dei soggetti fragili e a rischio, circa tre milioni di pazienti


Vaccini, a quali categorie la terza dose?

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Parte da oggi nel nostro Paese la somministrazione delle terze dosi di vaccino anti covid 19. Si parte dalla somministrazione a persone immunocompromesse, trapiantati e malati oncologici con determinate specificità. In tutto sono tre milioni di pazienti. Poi si riparte con gli over 80, ospiti delle Rsa e sanitari. A dare l'annuncio di questo terzo step nella vaccinazione era stato come sempre il Commissario all'emergenza Covid, Francesco Paolo Figliuolo, dopo una riunione con il ministro della Salute, Roberto Speranza.

Vaccini terza dose, la circolare del ministero

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A chiarire i particolari ci pensa la circolare del ministero della Salute (in allegato) che descrive nel dettaglio categorie e tempistiche. Nello specifico «Per dose addizionale si intende una dose aggiuntiva di vaccino a completamento del ciclo vaccinale primario, somministrata al fine di raggiungere un adeguato livello di risposta immunitaria». Accanto alla dose addizionale, la circolare parla di Dose "booster" ossia «una dose di richiamo dopo il completamento del ciclo vaccinale primario, a distanza di un determinato intervallo temporale, somministrata al fine di mantenere nel tempo o ripristinare un adeguato livello di risposta immunitaria, in particolare in popolazioni connotate da un alto rischio, per condizioni di fragilita? che si associano allo sviluppo di malattia grave, o addirittura fatale, o per esposizione professionale. La dose "booster" va somministrata dopo almeno sei mesi dall'ultima dose». Attualmente, in relazione alle indicazioni del CTS, si considera prioritaria la somministrazione della dose addizionale nei soggetti trapiantati e immunocompromessi. La circolare evidenzia che «Ferma restando la priorita? del raggiungimento di un'elevata copertura vaccinale con il completamento dei cicli attualmente autorizzati, sara? definita la strategia di somministrazione di una dose "booster" di vaccino a m-RNA (Comirnaty di BioNTech/Pfizer e Spikevax di Moderna) in favore di ulteriori gruppi target, a cominciare da quelli sopra menzionati, tenendo conto delle evidenze scientifiche e dell'evoluzione dello scenario epidemiologico».

Vaccini, terza dose per tutti?

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Al momento la priorità è dare copertura a chi ha deficit del sistema immunitario. Ma la terza dose potrà essere estesa a tutti, proprio come in Israele (per ora dai 40 anni in su)?

Su questo ci sarà da decidere.

Secondo uno studio condotto in Israele e pubblicato sul New England Journal of Medicine (come riporta l'Ansa), sulla base dei dati del ministero della Salute israeliano sugli over 60 vaccinati con ciclo completo, emerge che rispetto alla variante Delta, la terza dose Pfizer "porterebbe l'efficacia del vaccino tra i soggetti che hanno ricevuto il richiamo a circa il 95%, un valore simile all'efficacia del vaccino originale riportata contro la variante Alfa". Lo studio è stato condotto dal 30 luglio al 31 agosto su 1,13 milioni di over 60 che avevano completato l'immunizzazione 5 mesi prima, divisi in due gruppi: quelli cui è stata somministrata la terza dose e quelli che ne hanno ricevute due.

In questa fase, secondo quanto riferito dal presidente dell'Istituto superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, a 'La Stampa' si sta "ancora valutando se, quando e a chi fare un'ulteriore iniezione. Il tema, comunque, non è una terza dose a pioggia".

Invitano ad aspettare più dati, su una terza dose "universale" sia il virologo dell'Università di Milano e direttore dell'Irccs Galeazzi, Fabrizio Pregliasco, iche il farmacologo e scienziato Silvio Garattini che dichiara "Non avrà la magia di far aumentare la situazione, darà un'altra quantità in termini di tempo della protezione. Saranno contente le cause farmaceutiche. Aspettiamo a farla a tutti".

"La politica si dovrà rimettere a quelle che saranno le indicazioni scientifiche sulla terza dose, l'importante è farsi trovare preparati quando sarà il momento" ha detto il sottosegretario alla Salute Andrea Costa ospite di 'Agorà' su RaiTre.

Data: 20/09/2021 16:00:00
Autore: Gabriella Lax