Codice della Strada: cosa cambia con il Decreto Infrastrutture

Nella G.U. n. 267 del 9 novembre 2021 è pubblicata la Legge 9 novembre 2021, n. 156, recante la "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 10 settembre 2021, n. 121, recante disposizioni urgenti in materia di investimenti e sicurezza delle infrastrutture, dei trasporti e della circolazione stradale, per la funzionalità del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, del Consiglio superiore dei lavori pubblici e dell'Agenzia nazionale per la sicurezza delle infrastrutture stradali e autostradali" (cd. Decreto Infrastrutture).

Sul tema, One LEGALE offre lo Speciale "Codice della Strada: cosa cambia con il Decreto Infrastrutture", curato dall'Avv. Laura Biarella, che contiene una panoramica sulle novità entrate in vigore lo scorso 10 novembre a seguito della pubblicazione in G.U. del Decreto Infrastrutture.

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Oltre a un approfondimento sulla normativa, lo Speciale propone delle pratiche tabelle di confronto tra vecchio e nuovo Codice della Strada e un'infografica con la sintesi delle principali novità.

Ecco l'indice dello Speciale:

- Conversione DL Infrastrutture in G.U.: le novità introdotte al Codice della Strada
- Cosa cambia: le tabelle di confronto tra nuova e precedente disciplina:

• Neopatentati
• Diversamente abili
• Parcheggi rosa
• Sicurezza alla guida
• Pubblicità
• Sosta veicoli elettrici
• Auto a noleggio
• Destinazione ricavi da sanzioni
• Monopattini
• Ambiente
• Circolazione
• Infografica: tutte le novità in sintesi

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