Piste da sci: più regole e più sicurezza
- Piste più sicure dal 1° gennaio 2022
- Aree specifiche per slitte, slittini e snowboard
- Piste segnalate in base alla difficoltà
- Gli obblighi a carico dei gestori
- Responsabilità civile del gestore
- Regole di circolazione per gli utenti
- Regole e diritti dei disabili
Piste più sicure dal 1° gennaio 2022
Dal primo gennaio 2022 saranno in vigore le regole contenute nel decreto legislativo n. 40/2021 (sotto allegato) con cui si attua l'articolo 9 della legge 8 agosto 2019, n. 86, che reca misure in materia di sicurezza nelle discipline sportive invernali.
Uno degli obiettivi primari del decreto è di garantire più sicurezza e maggiore partecipazione alle attività sportive invernali da parte dei disabili.
Aree specifiche per slitte, slittini e snowboard
Prevista l'individuazione di aree specifiche per la pratica delle attività che prevedono l'utilizzo della slitta e dello slittino ed eventualmente per altri sport della neve e aree interdette, anche solo temporaneamente, alla pratica dello snowboard. Tutte queste aree dovranno essere definite con segnaletica specifica da parte degli enti, dopo aver sentito i gestori degli impianti.
Nelle aree sciabili con più di 20 piste e almeno 10 impianti di risalita i gestori devono individuare delle aree apposite da destinare alla pratica dello sci acrobatico e dello snowboard e chi le frequenta deve indossare obbligatoriamente il casco protettivo.
Piste segnalate in base alla difficoltà
Più facile comprendere a quale tipo di pista accedere grazie ad sistema di segnalazione a colori. Le piste blu sono quelle più facili con una pendenza che non supera il 25%, quelle rosse presentano invece una difficoltà media e una pendenza non superiore al 40%. Per le più difficili infine è stato scelto il colore nero. Si tratta di piste con pendenza superiore al 40%.
Stessi colori anche per definire e identificare i gradi di difficoltà delle piste da fondo, caratterizzate però da pendenze diverse.
Le piste da sci di discesa, da fondo e le altre piste saranno appositamente delimitate lateralmente con apposita palinatura, che in certi tratti potrà essere omessa e che dovrà essere realizzata con materiali facili da rimuovere alla fine della stagione invernale.
I gestori dovranno individuare i tratti di pista da riservare, a richiesta degli sci club, agli allenamenti di sci agonistico e snowboard agonistico e le aree per la pratica delle evoluzioni acrobatiche con lo sci e lo snowboard (snowpark).
Al gestore il compito anche di delimitare le piste di allenamento per lo sci alpino e per lo snowboard e di chiuderle al pubblico, che deve essere informato con apposita segnaletica, per evitare il passaggio al loro interno, in quanto riservate esclusivamente agli sciatori autorizzati.
Gli obblighi a carico dei gestori
Ai gestori sono dedicate diverse disposizioni che pongono a loro carico i seguenti obblighi:
- assicurare agli utenti la pratica delle attività sportive e ricreative in condizioni di sicurezza, provvedendo alla messa in sicurezza delle piste;
- provvedere alla manutenzione ordinaria e straordinaria delle piste e degli impianti;
- chiudere le piste in caso di pericolo non rimosso, non neutralizzato o in assenza di agibilità e segnalare le piste in cattive condizioni
- assicurare il primo soccorso degli infortunati lungo le piste e il loro trasporto in luoghi accessibili per farli assistere dai più vicini centri sanitari o di pronto soccorso;
- munirsi di defibrillatori semiautomatici da collocarsi in luoghi idonei e, in ogni caso nei siti presidiati dagli operatori di soccorso;
- essere collegati con le Centrali del numero unico di emergenza 112 o con altre strutture equivalenti del territorio, tramite centralino o, in alternativa, avere un numero interno riservato al soccorso piste che dovrà essere attivato immediatamente nella fase di allarme per prestare soccorso agli infortunati;
- individuare aree destinate all'atterraggio degli elicotteri per il soccorso degli infortunati;
- stipulare apposite convenzioni per l'evacuazione e per la messa in sicurezza dei passeggeri;
- rendere adeguatamente visibili le informazioni, la segnaletica e le regole di condotta richieste dal decreto.
Multe salate per i gestori che violeranno alcuni degli obblighi elencati.
La segnaletica che dovrà essere utilizzata dal gestore sarà determinata dal Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.
Responsabilità civile del gestore
Il gestore deve stipulare un'assicurazione per la responsabilità civile in quanto civilmente responsabile della regolarità e della sicurezza dell'esercizio delle piste e in quanto requisito per l'apertura al pubblico della pista. Multa fino a 200.00,00 euro per chi non ottempera.
Il gestore e il concessionario però non saranno responsabili se gli incidenti si verificheranno fuori pista.
Regole di circolazione per gli utenti
Il decreto dedica alcune disposizioni anche agli utenti delle piste, i quali saranno tenuti:
- se minorenni a indossare il casco protettivo conforme;
- ad avere una condotta che, in relazione alle proprie capacità tecniche, alle caratteristiche della pista e alla situazione ambientale, non costituisca pericolo per l'incolumità propria e altrui;
- a tenere una velocità particolarmente moderata nei tratti a visuale non libera, in prossimità di fabbricati od ostacoli, negli incroci, nelle biforcazioni, in caso di nebbia, di foschia, di scarsa
- visibilità o di affollamento, nelle strettoie e in presenza di principianti;
- i sciatori a monte dovranno mantenere una direzione che gli consentirà di evitare collisioni, interferenze e pericoli con gli sciatori a valle;
- in fase di sorpasso gli sciatori dovranno assicurarsi di disporre di uno spazio sufficiente allo scopo e di avere sufficiente visibilità;
- negli incroci si dovrà modificare la propria traiettoria e ridurre la velocità per evitare ogni contatto con gli sciatori giungenti da altra direzione o da altra pista;
- gli sciatori in sosta non dovranno rappresentare un intralcio per gli altri e non dovranno sostare nei luoghi vietati;
- obbligo di avvertire il gestore e dare soccorso in caso di incidente, chi non lo fa sarà soggetto a una sanzione fino a 1000 euro;
- chi pratica sci fuori pista o sci alpinismo dovrà munirsi di sistemi elettronici di segnalazione e ricerca per agevolare i soccorritori in caso di necessità.
Regole infine per il transito e la risalita e per i mezzi meccanici.
Obblighi e responsabilità per chi scia
Il decreto pone degli obblighi anche in capo agli sciatori. Per coloro che praticano lo sci alpino è previsto l'obbligo di stipulare un'assicurazione per la responsabilità civile, che è fatto obbligo al gestore fornire per le aree sciabili attrezzate. E' vietato inoltre sciare in stato di ebbrezza o dopo aver consumato sostanze stupefacenti. Previsti controlli non invasivi con apparecchiature portatili da parte degli organi accertatori.
Regole e diritti dei disabili
Le ultime disposizioni del decreto sono dedicate ai disabili, che vengono distinti in standing, sitting e trasportati e che devono essere accompagnati se la loro condizione di disabilità può pregiudicare la loro sicurezza e la loro autonomia. Accompagnatori possono essere anche maestri di sci specializzati o personale formato.
Per garantire la loro sicurezza, sulle piste le persone con disabilità dovranno essere munite di una pettorina arancione e i loro accompagnatori dovranno recare sull'avambraccio la scritta "guida".
I disabili saranno inoltre obbligati a indossare il casco (a meno che il medico non li esenti con apposita certificazione) e avranno il diritto di precedenza in fase di risalita.
Data: 25/12/2021 06:00:00Autore: Annamaria Villafrate