Famiglie numerose e avvocati single: i bandi di Cassa forense
- Cassa forense, i due nuovi bandi
- Bando per l'assegnazione di contributi per famiglie numerose
- Bando contributi per famiglie monogenitoriali
Cassa forense, i due nuovi bandi
In arrivo 2,2 milioni di euro per famiglie numerose e monogenitoriali. Sul sito della Cassa forense sono stati pubblicati n. 2 bandi sul welfare, in materia di assistenza, deliberati dal Consiglio di Amministrazione di Cassa Forense lo scorso 16 dicembre.
Il testo integrale e la modulistica si trovano nell'area dedicata e sul portale welfare del sito internet dell'Ente.
Il Bando n. 9/2021 riguarda l'assegnazione di contributi per famiglie numerose (art. 6 lett. e Reg. Assistenza), mentre il bando n. 10/2021 l'assegnazione di contributi per famiglie monogenitoriali. Il termine di scadenza per l'invio della domanda per entrambi è fissato al 31/03/2022. La partecipazione è consentita esclusivamente tramite l'apposita procedura online.
Bando per l'assegnazione di contributi per famiglie numerose
Nel bando (in allegato) per l'assegnazione di contributi per famiglie numerose sono previsti fondi di un milione e 700 mila euro.
Il contributo erogato in unica soluzione è di importo pari ad € 2.000,00 nel caso in cui l'iscritto abbia nel proprio nucleo familiare tre figli. Tale contributo è incrementato ad € 3.000,00 nel caso in cui l'iscritto abbia nel proprio nucleo familiare più di tre figli. Per coloro che abbiano già beneficiato una volta della medesima provvidenza tramite il medesimo bando indetto negli anni 2019 (bando n. 5/2019) o 2020 (bando n. 5/2020) il contributo è ridotto del 50%. Per la partecipazione al bando e l'ammissione in graduatoria di cui al successivo art. 6 sono richiesti i seguenti requisiti: avere nel nucleo familiare tre o più figli di età inferiore a 26 anni alla data di pubblicazione del bando; essere in regola, alla data di pubblicazione del bando, con le prescritte comunicazioni reddituali alla Cassa (Modello 5) per l'intero periodo di iscrizione alla Cassa, comunque, da data non antecedente al 1975 e per i pensionati dall'anno successivo al pensionamento.
La domanda per l'assegnazione del contributo sottoscritta dal richiedente deve essere inviata entro le ore 24,00 del 31 marzo 2022 esclusivamente tramite l'apposita procedura online attivata sul sito internet della Cassa. Unitamente alla domanda il richiedente deve produrre, sempre con modalità telematica: autocertificazione attestante la composizione del nucleo familiare con i relativi dati anagrafici; attestazione ISEE rilasciata nell'anno 2022, senza la segnalazione di omissioni e/o difformità.
Per coloro che abbiano già beneficiato una volta dello stesso provvedimento il contributo è ridotto del 50%. Viene escluso chi ne abbia beneficiato per due volte nel 2019 e nel 2020.
Bando contributi per famiglie monogenitoriali
Il secondo bando (in allegato), per un totale di 500mila euro, prevede un contributo, erogato in unica soluzione, di € 1.000,00 per ciascun figlio.
Per coloro che abbiano già beneficiato della provvidenza in forza del medesimo bando indetto negli anni 2019 (bando n. 6/2019) e/o 2020 (bando n. 6/2020), il contributo è ridotto del 50%.
Per la partecipazione al bando e l'ammissione in graduatoria sono richiesti i seguenti requisiti: - essere nucleo monogenitoriale, ovvero famiglia a genitore unico (nello specifico: genitore vedovo; genitore single con figlio non riconosciuto dall'altro genitore; genitore single con figlio adottato; genitore single separato/divorziato con figlio per il quale nessun obbligo di mantenimento è stato posto a carico dell'altro genitore); - avere, alla data di presentazione della domanda, nello stato di famiglia almeno un figlio di età inferiore a 26 anni, a proprio totale ed esclusivo carico economico, nei cui confronti non vi sia obbligo altrui di mantenimento; - essere in regola, alla data di pubblicazione del bando, con le prescritte comunicazioni reddituali alla Cassa (Modello 5) per l'intero periodo di iscrizione alla Cassa, comunque, da data non antecedente al 1975 e per i pensionati dall'anno successivo al pensionamento.
Le domande devono essere inviate esclusivamente tramite l'apposita procedura online attivata sul sito internet della Cassa entro le ore 24.00 del 31 marzo 2022 e devono contenere l'autocertificazione attestante la composizione del nucleo familiare con i relativi dati anagrafici e l'attestazione ISEE rilasciata nell'anno 2022, senza omissioni e/o difformità.
Data: 23/12/2021 06:00:00Autore: Gabriella Lax