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Telepass: cos'è, come funziona e come richiederlo

Telepass è il dispositivo che consente di tagliare i tempi al casello in autostrada. Ecco come funziona, cosa fare per richiederlo e come si riflette sulla privacy delle persone


Cos'è il Telepass

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Il Telepass è un dispositivo che permette di non fare la fila in autostrada. Chi lo ha in dotazione sulla propria automobile ha infatti a sua disposizione caselli dedicati al pagamento con questo sistema perché al passaggio dell'auto la barra si solleva automaticamente facendo risparmiare un sacco di tempo. Si tratta di un apparecchio di piccole dimensioni dotato di un supporto, che permette di agganciarlo a determinati punti interni dell'abitacolo. In genere è di colore grigio o giallo e le sue dimensioni ridotte lo rendono un accessorio discreto quanto utile per chi viaggia.

Come funziona

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Il Telepass è presente sulle automobili di molti italiani dagli anni 90 e grazie al suo collegamento con il conto corrente del titolare, quando il veicolo su cui è posizionato passa il casello dell'autostrada, il pagamento del pedaggio viene effettuato automaticamente. Non occorre fermarsi, tirare fuori il portafoglio e consegnare l'importo all'addetto allo sportello. Tutti questi passaggi, che richiedono tempo, grazie al Telepass, vengono del tutto eliminati.

Il funzionamento si basa in particolare su un impianto ottico, che viene collocato in strada e che riconosce il veicolo sul quale è presente il dispositivo e che manda un segnale, che viene captato dal trasponder, il quale invia a sua volta un segnale univoco, che fa alzare la sbarra e registrare il passaggio del veicolo, addebitando il pedaggio sul conto corrente del titolare del Telepass.

Come e dove richiederlo

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Il Telepass può essere richiesto nelle banche e nelle poste abilitate. Una volta richiesto lo si può ritirare allo sportello oppure chiedere che venga inviato direttamente al proprio domicilio. Al momento della richiesta è necessario avere con sé un documento d'identità in corso di validità, il numero di targa del veicolo su cui si andrà a posizionare l'apparecchio e l'Iban del conto sul quale si desidera addebitare il costo dei pedaggi autostradali.

In genere non occorrono più di tre giorni per avere il Telepass. Chi ha fretta però può recarsi anche in un Punto Blu che, dopo la compilazione di alcuni moduli, lo consegna subito. Per quelli che invece hanno dimestichezza con l'online possono fare tutto dal proprio dispositivo direttamente dal sito dedicato https://www.telepass.com/it/privati, in cui sono disponibili sempre offerte interessanti, vari modelli di Telepass e la descrizione dettagliata delle funzioni.

Telepass e dati personali

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Il Garante per la Concorrenza e il mercato il 9 marzo 2021 ha emesso il provvedimento n. 28601/2021 (sotto allegato), con il quale ha sanzionato Telpass con una multa di due milioni di euro, per avere condiviso, con alcune compagnie assicurative, i dati dei propri utenti, per la stipula di polizze, senza aver prima informato i propri clienti delle modalità di raccolta e di utilizzo dei dati in suo possesso per finalità anche commerciali.

La decisione del Garante pone l'accento sul tema, sempre più attuale, della "patrimonializzazione del dato personale" di cui non è detto che il consumatore sia consapevole, argomento affrontato anche dal Tar del Lazio (sentenze n. 260 e 261 del 10 gennaio 2020) e dal Consiglio di Stato (sentenza 29 marzo 2021, n. 26319).

Data: 03/01/2022 06:00:00
Autore: Annamaria Villafrate