Articolo 27 Costituzione
- Il testo dell'art. 27 Costituzione
- Presunzione di innocenza nell'art. 27 Cost.
- Divieto di trattamenti contrari all'umanità
Il testo dell'art. 27 Costituzione
Art. 27 Costituzione: "La responsabilità penale è personale.
L'imputato non è considerato colpevole sino alla condanna definitiva.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Non è ammessa la pena di morte."
L'articolo in oggetto contiene una serie di principi fondamentali del nostro ordinamento, con particolare riferimento all'ambito penale.
Presunzione di innocenza nell'art. 27 Cost.
Il primo comma sancisce la personalità della responsabilità penale. In base a questo principio, può essere considerato responsabile soltanto l'autore del reato e nessun altro soggetto.
Non v'è spazio, quindi per la responsabilità oggettiva e per quella solidale, che invece ha cittadinanza nel diritto civile, né possono considerarsi in alcun modo penalmente responsabili gli eredi dell'autore del reato.
L'imputato, inoltre, deve essere considerato innocente fino a quando non intervenga a suo carico una condanna penale definitiva.
Divieto di trattamenti contrari all'umanità
Gli ultimi due commi dell'articolo 27 Costituzione definiscono i limiti del trattamento a cui può essere sottoposto il condannato.
In particolare, in base al quarto comma, non è ammessa la pena di morte. Quest'ultima, dal 2007, non è più ammessa neanche dalle leggi militari di guerra. Anzi, al riguardo va sottolineato il ruolo attivo del nostro Paese nella lotta per l'abolizione della pena di morte anche a livello internazionale.
Quanto al terzo comma, esso pone due importanti principi: il divieto di trattamenti inumani a carico del condannato e la finalità rieducativa della pena, che deve tendere al reinserimento del soggetto nella società.
Il divieto di trattamenti contrari alla dignità umana e della pena di morte si ricollegano sia ai diritti fondamentali contemplati dall'art. 2 Cost., sia al tema dell'estradizione trattato dagli artt. 10 e 26 Cost.
Data: 27/01/2022 06:00:00Autore: Marco Sicolo