Denuncia di successione: guida pratica
- Denuncia di successione, cos'è
- Dove si fa la denuncia di successione
- Termini denuncia di successione
- Denuncia di successione tardiva
- Chi deve presentarla
- Esonero denuncia di successione
- Contenuto denuncia di successione
- Denuncia di successione integrativa
- Costi denuncia di successione
Denuncia di successione, cos'è
La successione determina, in favore degli eredi della persona defunta, l'acquisizione del patrimonio di quest'ultima, comprensivo dei beni e dei rapporti giuridici attivi e passivi, e quindi dei crediti e dei debiti. La successione è testamentaria, se esiste un testamento a cui fare riferimento, legittima nel caso contrario. In questo caso è la legge a dettare le regole.
Il passaggio della titolarità dei beni dal de cuius agli eredi ha dei risvolti fiscali. La norma di riferimento in materia è il d.lgs. n. 346/90 dedicato all'imposta sulle successioni. L'articolo 28, nello specifico, contiene la disciplina della denuncia di successione, definita in gergo tecnico dichiarazione di successione.
Dove si fa la denuncia di successione
La denuncia di successione, da presentare all'Agenzia delle Entrate è una formalità necessaria che grava su chi riceve un'eredità, perché questa è gravata da imposte.
Per dichiarare la successione esistono diversi modi. Dopo aver compilato il modello, è possibile:
- Recarsi presso l'Ufficio delle Entrate situata nella circoscrizione del domicilio del defunto;
- Recarsi presso l'Ufficio delle Entrate nella circoscrizione dell'ultimo domicilio italiano del defunto, nel caso in cui esso avesse avuto la residenza all'estero;
- Effettuare la procedura online.
Modello e istruzioni denuncia successione Agenzia Entrate
Termini denuncia di successione
La suddetta formalità deve essere adempiuta entro il termine di dodici mesi che decorrono dalla data di apertura della successione, che in genere coincide esattamente con la data del decesso.
Fino alla scadenza di detto termine la denuncia può essere modificata.
Denuncia di successione tardiva
Chi deve presentarla
Sono obbligati a presentare la denuncia di successione e a pagarne le imposte correlate:
- Gli immessi temporaneamente nel possesso dei beni, se la morte è presunta;
- Gli eredi e i loro legatari o i loro rappresentati legali;
- Gli amministratori dell'eredità;
- Gli esecutori testamentari;
- I curatori dell'eredità;
- I trustee.
Esonero denuncia di successione
Sono invece esonerati dalla presentazione delle denuncia di successione il coniuge e i parenti in linea retta se il valore dell'eredità non supera i 100.000 euro e non comprende immobili o diritti reali immobiliari.
Sono esonerati dall'obbligo della dichiarazione anche i chiamati all'eredità e i legatari, se prima del termine dei 12 mesi hanno rinunciato all'eredita' o al legato o, non essendo nel possesso di beni ereditari, hanno chiesto la nomina di un curatore dell'eredita, informandone con raccomandata l'ufficio del registro, allegando anche una copia autentica della dichiarazione di rinuncia o dell'istanza di nomina del curatore, autenticata dal cancelliere della pretura.
Quando è obbligatoria la denuncia
Contenuto denuncia di successione
La dichiarazione di successione, come previsto dall'articolo 29, per essere valida e regolare deve contenere tutta una serie di informazioni utili al fisco, ai fini del calcolo delle relative imposte.
Le informazioni in essa contenuta devono consentire l'identificazione del defunto, degli eredi (in caso di morte presunta o defunto disperso, i chiamati) e dei legatari. Occorre inoltre una descrizione dettagliata dei beni dell'eredità e dei debiti che gravano sulla stessa, il valore totale del patrimonio ereditato e i documenti che motivino le varie detrazioni.
Denuncia di successione integrativa
Costi denuncia di successione
Data: 07/05/2022 06:00:00
Autore: Annamaria Villafrate