Bonus affitto giovani e prima casa: le novità fiscali
- Bonus affitto under 31
- Bonus casa, le proroghe
- Bonus "rientro dei cervelli" allargato
- Limite crediti compensabili
Bonus affitto under 31
Nella circolare del n. 9 del 1 aprile 2022 (in allegato), l'Agenzia delle entrate fornisce una trattazione sistematica delle novita? normative relative ad imposte dirette contenute nel «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024» ("legge di bilancio 2022"), per illustrarne il contenuto ed agevolarne la consultazione. Sotto la lente d'ingrandimento nuovo bonus affitto giovani fino a 2mila euro, proroga al 2024 delle detrazioni per la casa (ecobonus, bonus ristrutturazioni, "verde" e mobili), agevolazioni per eventi sismici, stabilizzazione del tetto a 2 milioni di euro per compensazioni e rimborsi di crediti di imposta e contributi, possibilità per ricercatori e docenti tornati in Italia prima del 2020 di usufruire dell'imposta forfetaria prevista per il rientro dei cervelli. l'Agenzia fornisce una guida alle modifiche di maggior interesse per i contribuenti.
La circolare illustra le novità per i giovani che prendono in affitto una casa. Dopo le modifiche introdotte dalla L. n. 234/2021 viene innalzato da 30 a 31 anni non compiuti il limite di età per beneficiare del bonus. Lo sconto fiscale arriva fino al 20% dell'ammontare del canone, fino a un importo massimo di 2mila euro, viene esteso da tre a quattro anni e spetta anche nel caso in cui il contratto abbia ad oggetto una porzione dell'unità immobiliare adibita a residenza (ad esempio una sola stanza).
Bonus casa, le proroghe
Il documento focalizza l'estensione al 2024 delle detrazioni per interventi di efficienza energetica, ristrutturazione edilizia, per l'acquisto di mobili e per la sistemazione a verde di aree scoperte private degli edifici ("bonus verde") e ricorda che lo sconto fiscale per gli interventi che danno diritto al bonus facciate è stato prorogato dall'ultima legge di Bilancio fino al 31 dicembre 2022, con percentuale ridotta dal 90 al 60%. Sempre a seguito delle recenti modifiche normative, i redditi dei fabbricati siti nei territori interessati dai terremoti verificatisi nel 2016 in Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria sono esenti da Irpef e Ires fino al 31 dicembre 2021 (un anno in più rispetto al precedente limite fissato a fine 2020).
Bonus "rientro dei cervelli" allargato
Inoltre, per docenti e ricercatori iscritti all'Anagrafe degli italiani residenti all'estero o che siano cittadini di Stati Ue, che hanno già trasferito in Italia la residenza prima del 2020 e che al 31/12/2019 rientravano nell'agevolazione prevista per il rientro dei ricercatori (Dl n. 78/2010) possono optare per l'estensione dell'ambito di applicazione delle agevolazioni a otto, undici o tredici periodi di imposta complessivi, previo versamento di una imposta forfetaria. Ciò a condizione che siano diventati proprietari di un'abitazione in Italia successivamente al trasferimento o nei dodici mesi precedenti o entro diciotto mesi dalla data di esercizio dell'opzione e che abbiano, a seconda degli importi da versare, almeno uno o tre figli minorenni.
Limite crediti compensabili
Infine, sale a 2 milioni di euro il limite dei crediti di imposta e dei contributi compensabili o rimborsabili. In considerazione della situazione di crisi derivante dall'emergenza sanitaria Covid-19, il decreto "Rilancio" (Dl n. 34/2020) ha elevato a 1 milione di euro, per il 2020, il limite precedentemente in vigore (700mila euro per anno solare). Successivamente, il decreto "Sostegni bis" (Dl n. 73/2021) ha previsto l'innalzamento dello stesso limite a 2 milioni di euro per l'anno 2021. L'ultima legge di Bilancio ne ha sancito la stabilizzazione, nella stessa misura, a partire dal 2022.
Data: 09/04/2022 13:30:00Autore: Gabriella Lax