Bonus trasporti da 60 euro: come richiederlo

• Bonus trasporti, cos'è
• Chi ha diritto al bonus trasporti
• Bonus trasporti, come richiederlo

Bonus trasporti, cos'è

Introdotto dal decreto Aiuti nel 2022, il bonus trasporti è un contributo di 60 euro per acquistare l'abbonamento ai mezzi pubblici ed è destinato a studenti e lavoratori.

Dopo una lunga pausa, in quanto l'art. 4 del Decreto Carburanti ha previsto l'adozione di un decreto attuativo per fissare termini e modalità delle richieste del contributo, la misura è stata rimessa in campo dal decreto legge n. 5/2023, con nuovi requisiti, ed è tornata operativa il 17 aprile con l'aggiornamento della piattaforma da utilizzare per poter presentare domanda online.

Chi ha diritto al bonus trasporti

Possono richiedere il bonus i cittadini (studenti, lavoratori, pensionati) che nel 2022 hanno avuto un reddito complessivo fino a 20mila euro. In precedenza la soglia di reddito era pari a 35mila euro, per cui per il 2023 è stata ristretta la platea di accesso al contributo.

Il voucher riguarda tutti i servizi di trasporto pubblico locale, regionale, interregionale o anche di trasporto ferroviario nazionale, ma non i servizi di prima classe, executive o business.

Possono richiederlo solo le persone fisiche (anche minorenni) e la soglia economica per avere accesso al contributo è il "reddito personale lordo annuo" e non l'ISEE.

Bonus trasporti, come richiederlo

Dalle ore 8 del 17 aprile 2023, sino alla scadenza del 31 dicembre 2023, ovvero fino all'esaurimento delle risorse pari a 100 milioni di euro, i cittadini in possesso dei requisiti richiesti, potranno inviare la domanda (per se stessi o per un minore del quale si ha la potestà o la rappresentanza) direttamente accedendo alla piattaforma bonustrasporti.lavoro.gov.it/ tramite SPID o CIE.

In caso di esito positivo dell'istanza, il sistema genera i voucher da utilizzare per l'acquisto di un abbonamento mensile, plurimensile o annuale.

Il sistema, in caso di esito positivo, rilascerà direttamente i voucher che potranno anche essere presentati "fisicamente" in biglietteria in un secondo momento, semplicemente mostrando all'atto dell'acquisto, il codice ricevuto al termine della procedura telematica.