Cassazione: obbligo di mantenimento della prole anche per il genitore decaduto dalla potestà
"I provvedimenti adottati ai sensi dell'art. 330 cod. civ. hanno la funzione di impedire che la prole subisca pregiudizi a causa della condotta dei genitori, ma non hanno alcuna valenza liberatoria rispetto agli obblighi dai quali il soggetto, nei confronti del quale è pronunciata la decadenza, è gravato nei confronti dei figli nella sua qualità di genitore e, segnatamente, rispetto all'obbligo di provvedere al loro mantenimento".È sulla base di tale principio che la Cassazione penale (Sent. n. 16559/2007) ha respinto il ricorso proposto da un padre che riteneva di non essere più obbligato ad occuparsi della prole essendo decaduto dall'esercizio della
patria potestà e ne ha confermato la condanna per il delitto di cui all'art. 570 cod. pen. che punisce la
violazione degli obblighi di assistenza familiare.
Su questo argomento vedi anche:
- la sezione sulla
mediazione familiare- le
guide legali
Data: 08/06/2007
Autore: Silvia Vagnoni