Cassazione: infermiera aggredita da paziente? Ha diritto al risarcimento
È questo il principio ricavabile dalla lettura di una recente sentenza della Sezione Lavoro della Corte di Cassazione (n. 17066/2007) con la quale i giudici hanno accolto il ricorso proposto da un'infermiera, aggredita da un paziente affetto da disturbi del comportamento all'interno del centro di igiene mentale presso il quale prestava servizio, e riconosciutole il diritto ad essere risarcita dei danni subiti, ovvero lesioni con postumi permanenti, da parte dell'Azienda, per non avere quest'ultima provato di aver adottato "tutte le misure di sicurezza e di prevenzione, quali protocolli di comportamento per il personale sanitario nel caso di stato di agitazione di tali pazienti, astrattamente idonee ad evitare danni ai lavoratori". Data: 05/09/2007
Autore: Silvia Vagnoni