Cassazione: incidente in palestra? Risarcimento come per incidenti stradali
I giudici di Piazza Cavour, confermando le statuizioni precedentemente rese dalla Corte di Appello di Roma ha riconosciuto all'atleta un risarcimento di circa 10 mila euro per il danno biologico temporaneo, 23 mila euro per quello permanente e 8 mila per il danno morale oltre le spese mediche.
Nella sentenza la Corte evidenzia che la motivazionedei giudici di merito "non e' affetta da contraddittorieta' e insufficienza, sia in ordine alla qualificazione della responsabilita'come responsabilita' da cosa in custodia sia in ordine alla sussistenzadei presupposti per l'affermazione in concreto di tale responsabilita'". Difatti, spiega la Corte, e' risultato che l'incidente che si è verificato mentre l'atleta stava usando la cyclette della palestra, "fu causato dallo sganciamento del fermo del sellino che avveniva facilmente ed era successo altre volte". Negato invece il risarcimento del patrimoniale futuro non essendo stata fornita la prova "dell'impedimento dell'architetto alla frequentazione dei cantieri per effetto dei postumi permanenti derivatigli dall'infortunio". Data: 22/01/2008
Autore: Roberto Cataldi