Privacy: no alle graduatorie on line per le categorie protette
L'Autorità ha quindi reso noto di aver individuato l'inadempienza di alcuni enti provinciali ed ha constatato che la loro condotta non era conforme alla disciplina in materia di protezione dei dati personali. Difatti, oltre al fatto che la terminologia utilizzata nel sito, era in grado di rivelare lo stato di salute dei soggetti individuati, allo stato non risultava prevista esplicitamente dalla normativa vigente, la costituzione di una separata graduatoria dei soggetti appartenenti alle categorie protette. Data: 07/08/2008 01:00:00
Autore: Cristina Matricardi