Cassazione: marito violento? Via dai luoghi frequentati dalla moglie
Che sia separato o no, poco importa. Se il marito è manesco va tenuto lontano da tutti i luoghi abitualmente frequentati dalla moglie: casa coniugale, bar, supermercato e via diecendo.E' necessario infatti evitare ogni possibile occasione di incontro.E' questo il concetto ribadito dalla Corte di Cassazione (Sentenza n.28958/2008) che ha confermato l'ordine di allontanamento dalla
casa familiare di un uomo, indagato per
maltrattamenti in famiglia, che pur essendo andato ad abitare in un altro appartamento, viveva però nello stesso palazzo della moglie.L'uomo, ogni volta che incontrava la consorte le metteva le mani addosso.Da qui il provvedimento del Tribunale della Liberta' convalidato ora dalla Cassazione.Nella parte modiva della
sentenza la Corte scrive che e' legittimo "non solo l'allontanamento dal convivente dalla
casa familiare, ma anche la prescrizione di non avvicinarsi ai luoghi abitualmente frequentati dalla
persona offesa" e questo per le inevitabili possibilita' di incontro tra le parti che non impedirebbero la reiterazione del reato.L'uomo, ricorrendo in Cassazione aveva sostento che l'allontanamento dalla
casa familiare poteva essere applicato solo in ipotesi "di reale ed effettiva convivenza, e non pure in ipotesi in cui il soggetto del reato dimori in casa autonomamente e in via esclusiva". La Cassazione ha respinto il ricorso chiarendo che "l'allontanamento dalla
casa familiare non presuppone necessariamente la convivenza tra le parti, ma e' applicabile anche quando l'indagato abbia gia' abbandonato il
domicilio domestico per intervenuta separazione coniugale".
Data: 21/07/2008 09:02:00
Autore: Roberto Cataldi