Agenzia Entrate: cure del chiropratico? No all'esenzione IVA
L'
Agenzia delle entrate (Risoluzione 197/E) ha chiarito che non possono considerarsi operazioni esenti da IVA le prestazioni rese dai chiropratici che non possono inquadrarsi tra e prestazioni sanitarie. L'
Agenzia, intervenuta con il chiarimento in seguito alla richiesta di un chiropratico, ha evidenziato che la
Finanziaria 2008 (Legge 244/2007), che prevede l'istituzione di un registro ad hoc dei dottori in chiropratica presso il Ministero della Salute, sebbene inquadri il chiropratico tra i professionisti sanitari di grado primario, rimanda però la definizione delle competenze specifiche di questa figura a un decreto attuativo, ancora non emanato. Ora, in mancanza del regolamento di attuazione tali prestazioni non possono essere inquadrate tra quelle sanitarie e continuano a scontare l'Iva al 20 per cento.
Data: 29/08/2009 09:00:00
Autore: Cristina Matricardi