Nessuna differenza: parte la campagna del governo contro l'omofobia
“Bisogna veicolare il rispetto degli altri a partire dai ragazzi”. Con queste parole il Ministro per le Pari Opportunità Mara Carfagna, ha commentato la presentazione della campagna di comunicazione contro l'omofobia. L'iniziativa, che è stata presentata il 9 novembre, presso la sala stampa di palazzo Chigi, mira a sensibilizzare l'opinione pubblica contro l'omofobia e ogni forma di discriminazione sessuale. Lo rende noto la Presidenza del Consiglio dei Ministri. Verranno così realizzati manifesti, opuscoli, spot per la televisione e per il web, tutti finalizzati a combattere questa piaga sociale: negli ultimi tempi si sente spesso parlare di episodi che vedono come vittime, soggetti discriminati per il loro orientamento sessuale e nonostante secondo i dati ministeriali si registri un calo delle aggressioni per motivi sessuali, “anche un solo caso ci preoccupa e ci deve spingere ad intervenire”, ha dichiarato il Ministro per le pari opportunità. “Rifiuta l'omofobia, non essere tu quello diverso”, sarà quindi lo slogan al vertice della campagna di comunicazione realizzata dal
governo e promossa dal Ministero per le pari opportunità. “Sono riuscita a rompere un piccolo tabù ha detto – ha inoltre dichiarato il Ministro Carfagna - facendo rientrare la lotta all'omofobia tra i compiti del governo”. Il
governo, infine, fa sapere che lo spot che andrà in onda avrà come soggetto un paziente, dei medici, portantini e anestesisti: il video cerca di far capire che l'orientamento sessuale di quelle persone non importa ai fine della loro professionalità: “certe differenze non contano”.
Data: 14/11/2009 09:00:00
Autore: Luisa Foti