Cassazione: fallimento dura troppo? I creditori vanno risarciti
Lo ha stabilito la Cassazione con sentenza n. 28318/2009
Nella parte motiva della Sentenza (n. 28318/2009) i giudici della Corte chiariscono di aver tenuto conto della particolare complessità delle procedure e sottolineano che: "Nel fissare il termine di ragionevole durata, nella valutazione della complessità della vicenda processuale, deve quindi tenersi conto delle fasi strumentali alla definizione dei rapporti e della liquidazione dei beni, rilevanti in quanto incidenti sulla complessità del caso, ferma restando la necessità di estendere il sindacato anche alla durata di dette cause, ed alle ragioni delle medesime, avuto riguardo alla loro obbiettiva difficoltà ed alla mole dei necessari incombenti".
Data: 05/08/2009 10:00:00Autore: Roberto Cataldi