Cassazione: il vaffa.. tra automobilisti si può tollerare
Via libera dalla cassazione all'insulto tra automobilisti. D'ora in avanti ci si può anche mandare 'a quel paese' a patto che si sia stati provocati da un comportamento che viola le regole della convivenza civile.Il chiarimento arriva dalla Quinta sezione penale della Corte di Cassazione (sentenza n. 24864/2010) che ha annullato una condanna per ingiuria inflitta adun automobilista che aveva mandato in quel paese il conducente di un'altra autovettura.Inizialmente il Giudice di pace e il Tribunale avevano emesso sentenza di condanna ma ora la Corte ha ribaltato il verdetto accogliendo la richiesta dell'automobilista che aveva invocato l'esimente della provocazione.In questi casi - spiega Piazza Cavour - "si deveguardare alla condotta dell'ingiuriato rispetto alla conformita' delleordinarie regole del vivere civile". Naturalmente, per evitare il dilagaredell'insulto tra automobilisti, "non puo' sostenersi chequalsiasi violazione del Codice della strada possa consentirequalsiasi reazione verbale". Il caso ora dovrà essere nuovamente esaminato dal Tribunale di venezia. Data: 02/07/2010 10:00:00
Autore: Roberto Cataldi