Diritto di visita dei nonni: impossibilità di chiedere revisioni
La Cassazione, con la sentenza n. 22081 del 2009, cambia il proprio orientamento sul diritto di visita dei nonni
Dopo tre anni dalla nota
sentenza n. 24423 con la quale la Suprema Corte di Cassazione aveva riconosciuto che i nonni, ai quali veniva impedito di vedere i nipoti, potessero ottenere un provvedimento che consentisse loro di incontrarsi con i nipoti, la Corte cambia il proprio orientamento sul diritto di visita dei nonni. Con la
sentenza n. 22081 del 2009 ha riconosciuto come, nonostante la legge sull'
affidamento condiviso, Art. 155 l. 64 del 2006, abbia valorizzato il ruolo degli ascendenti e dei parenti di ciascun ramo genitoriale dei figli di genitori separati, riconoscendo l'esistenza di un vero e proprio diritto in capo al minore ad avere un rapporto con gli stessi manchi, sul piano fattuale, una legittimazione processuale per i nonni che consenta loro di ottenere una revisione delle condizioni previste per le visite ai minori. Facoltà riconosciuta esclusivamente ai genitori i quali sono invece legittimati a chiedere in ogni tempo la modifica delle disposizioni concernerti l'affidamenti dei minori .
Data: 27/07/2010 11:30:00
Autore: Elisa Barsotti