Scandalo Aiazzone, mobili mai consegnati: 12 mila famiglie truffate
Sarebbero 12 mila le famiglie truffate dall'azienda di mobili Aiazzone, di
proprietà Gianmauro Borsano e Renato Semeraro. Secondo un servizio de “Le Iene”, andato anche questo mercoledì in onda, ben 12 mila ignari consumatori avrebbero prenotato mobili, pagando un acconto e accendendo prestiti, per consegne che non sono mai giunte a destinazione.Nessun numero di telefono risponde alle famiglie imbufalite, che in moltissimi casi, attendono i mobili da anni. Presso la sede di Aiazzone le saracinesche sono abbassate e si rilevano anche pietrate ai cancelli e addirittura un proiettile, quasi sicuramente per mano dei clienti esasperati.Non solo: ben 850 dipendenti di tutti i punti
vendita dell'azienda attendono gli stipendi arretrati. Eppure, a sentire alcune testimonianze del personale ex impiegatizio dell'azienda, si fatturava fino a 12 milioni di euro al mese, ma certe fatture venivano emesse con importi gonfiati fino a 4-5 volte la reale somma dovuta verso alcune imprese.E intanto Fiditalia continua ad esigere le rate delle finanziarie, malgrado l'oggetto della
compravendita di fatto non esista più.A tale proposito, Codacons fa sapere che il Codice di Consumo, nonché una direttiva europea prevedono in questi casi l'immediata sospensione delle rate e la restituzione delle rate pregresse pagate dai clienti truffati.
Data: 14/03/2011 09:00:00
Autore: Emanuele Ameruso