MULTE e limiti di velocità nel Casertano - L'esperienza dell'Ing. Enzo RUSSO

POSTA e RISPOSTA n°142 ospita il contributo qualificato di ENZO RUSSO, che ("da oltre 30 anni e quale ingegnere, si è occupato di progettazione, direzione lavori, collaudo e gestione di strade della più varia natura (comunali, provinciali e statali), alle h.12:29 del 9 ott '11, scrive quanto segue: "Le condivisibili doglianze di CORAL riguardano il trevigiano ma assicuro che c'è di peggio! Per chi vuole verificare, suggerisco di percorrere la SS 7 quater, da Mondragone al Garigliano, sottoposta alla gestione dell'ANAS - Compartimento di NAPOLI. Pur trattandosi di strada in pianura, priva di curve, a quattro corsie (due per ogni senso di marcia), scarsamente trafficata (se si escludono i mesi relativi all'esodo estivo) presenta una serie continua di cartelli con limiti di velocità di 40-60-80 che si susseguono in modo illogico, a brevissima distanza tra loro e tali da costringere a continue pericolosissime frenate onde evitare salatissime contravvenzioni da parte di un Comune che, pare, abbia il primato italiano degli incassi per multe stradali ... Quello che appare particolarmente grave è che l'ente proprietario della strada (nella fattispecie l'ANAS) è inspiegabilmente sordo ad ogni invito rivolto ad intervenire per eliminare siffatta situazione o, al più e se proprio indispensabile (ma in verità, non ne ravvede alcuna necessità), a circoscrivere tali limitazioni ai soli esodi estivi (mesi di luglio ed agosto). Certo appare inspiegabile il fatto che l'ente proprietario della strada si presti a consentire che un Comune continui a trarre un ingiustificato vantaggio economico da una situazione quantomeno strana ... Con i più cordiali saluti ed auguri di buon lavoro, E. Russo." - Mille grazie, carissimo Enzo. Continua a scrivere a Studio Cataldi.