Le TABELLE per il risarcimento delle lesioni di lieve entità

POSTA e RISPOSTA n. 315 ospita l'intervento, giunto alle h.15:52 del 30 maggio 2012, di pantano.fil@gmail.com così congegnato: "L'intervento 'sollecitatorio' del Governo Monti nei confronti di coloro (medici legali) che sono preposti alla individuazione delle effettive conseguenze di una lesione lieve non ha nulla da vedere con le tabelle di legge previste dall'art. 139 C.d.Ass. delle quali si chiede la declaratoria di incostituzionalità. Tali tabelle sono state create, sia pure empiricamente, per fornire agli operatori del diritto un parametro certo e concreto in grado di evitare la giungla delle numerose tabelle dei Tribunali che non rispondeva ad un criterio di giustizia ed equità. Forse sarebbe più opportuno che tutti, danneggiati, avvocati, medici legali e magistrati si ponessero il problema fondamentale di cosa debba essere veramente il 'danno risarcibile' conseguente a lesioni spesso 'inesistenti' e quale sia la capacità di un sistema economico di poter assorbire le istanze risarcitorie dei cittadini che, comunque, devono sapere che quanto più si cercherà di incrementare l'entità del risarcimento per danni inesistenti tanto più le Società di Assicurazione si sentiranno legittimate ad incrementare i premi assicurativi delle polizze 'obbligatorie' della responsabilità civile auto. E non si dimentichi, infine, che proprio la crisi economica che attanaglia il paese Italia (e non solo) sta contribuendo alla crescita del numero di veicoli non assicurati (circa 3 milioni e mezzo) il cui costo dei danni ricade poi comunque sul povero assicurato onesto che deve rinunciare ad altre necessità per poter onestamente pagare il premio della sua polizza". - Ringrazio il visitatore per il suo contributo.
Vedi anche:
Codice delle assicurazioni private
calcolo danno biologico