Good news! A fronte di notizie come questa sono disposto a sopportare Angela MERKEL per altri due o tre mesi con la sua politica micidiale ed ottusa per il futuro dell'Unione Europea e di noi tutti cittadini europei. Due turisti tedeschi hanno impartito una lezione esemplare a chi pratica trattamenti disumani su astici ed aragoste; hanno ordinato aragoste in un ristorante della Costa Smeralda per 500 euro. Non per mangiarle alla catalana: bensì per liberarle in mare insieme agli astici che pure trascorrevano i loro ultimi istanti di vita nell'acquario del locale. Come riportava il quotidiano L'Unione Sarda, moglie e marito si sono recati a Cala di Volpe, località non distante da Porto Cervo, per una cena romantica che si è conclusa con la richiesta di acquistare le aragoste ancora vive per poterle liberare in mare. È stata la donna - come raccontano alla testata sarda proprietario e chef del ristorante - dopo aver ammirato i crostacei vivi esposti nella vetrina del locale, a suggerire al marito di rimetterli nel loro habitat. Si sono fatti sistemare i crostacei in un trasportino ed hanno realizzato il loro nobile e caritatevole gesto. I crostacei stanno bene in mare. Personalmente quando entro in un ristorante ed assisto alla scena di questi nobili crostacei con le chele pinzate mi chiedo se il proprietario abbia mai provato ad immaginare di trovarsi in una situazione del genere: chiuso in una stanza e con le braccia legate con il filo di ferro. Forse dovrebbe provarlo di persona! E' ovvio che entro ed esco all'istante dal locale che pratica siffatti incrudelimenti nei confronti di esseri senzienti ed indifesi che dovrebbero godere di elementari diritti. Tengo a ricordare che aragoste ed astici patiscono SOFFERENZE INDICIBILI quando, con le chele legate, vengono sbattute sul letto di ghiaccio durante la fase della commercializzazione. Tale sistema, come è agevole apprendere consultando il sito della LAV, è assolutamente inappropriato sia come metodo anestetico che come metodo di stoccaggio in quanto provoca nei malcapitati shock, ipossia e stress anaerobico. Talché, in taluni casi si potrebbe ottenere la condanna penale del ristoratore come è avvenuto nel caso deciso dal Tribunale di Vicenza il 24 aprile 2006. Protestate e possibilmente non recateVi più nei supermercati che espongono i crostacei in simile disumana maniera, costringendoli ad un'agonia crudele. E' un autentico MALTRATTAMENTO DI ANIMALI: fotografate o filmate aragoste ed astici e contattate il responsabile locale della LAV oltre alla segnalazione ad ASL veterinarie, Polizia di Stato, Carabinieri, Corpo Forestale dello Stato, competenti a perseguire i reati perpetrati contro gli animali.
Per saperne di più:
Aragoste e astici maltrattati, blitz della Lav - Quaranta denunce contro supermercati e negozi che li esponevano vivi sul ghiaccio e con le chele legate
Sofferenza di aragoste e astici vivi con chele legate e su letto di ghiaccio durante la fase di commercializzazione
Milano, astici vivi sul ghiaccio - ristoratore imputato per maltrattamenti
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Aragoste e astici maltrattati, blitz della Lav - Quaranta denunce contro supermercati e negozi che li esponevano vivi sul ghiaccio e con le chele legate
Sofferenza di aragoste e astici vivi con chele legate e su letto di ghiaccio durante la fase di commercializzazione
Milano, astici vivi sul ghiaccio - ristoratore imputato per maltrattamenti
Scrivi all'Avv. Paolo Storani
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Civilista e penalista, dedito in particolare
alla materia della responsabilità civile
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