Praticanti avvocati - esame di abilitazione forense visto con gli occhi di Barbara

POSTA & RISPOSTA n. 354 ospita un post che una ragazza come tante altre, appassionata, che aspira ardentemente ad entrare con pieno ...titolo nel mondo dell'avvocatura, mi ha inoltrato da una qualsiasi città di provincia del "disagiato sud d'Italia" alle h.16:20 del 3 ottobre 2012; le lascio la parola: "L'esame di abilitazione forense è una farsa, oltre a essere uno stress fisico e psicologico! Esperienza vissuta e purtroppo da rivivere! E sottolineo come i praticanti avvocati fanno molto comodo ai troppi avvocati che ci sono, soprattutto al sud! Poi commissioni del sud o del nord, non è solo lì l'inghippo! Il problema è che tanti di noi vengono bocciati non per gli elaborati sbagliati ma non si sa perchè! E tanti di noi non hanno la possibilità di fare ricorso visto i costi e i tempi della giustizia! Confidiamo in un futuro migliore!!" - Cara Barbara, metti il dito in una piaga aperta. Comprendo la Tua amarezza e la Tua delusione. Vorrei che altri lettori intervenissero su questo importante tema, utilizzando il form sottostante. Il problema non riguarda soltanto questi giovani ma investe il futuro della tutela dei diritti in questo disastrato Paese. In mano ai grandi network internazionali come la grande distribuzione, è questo il futuro che ci attende, asserviti in megastrutture ove una clessidra scandirà il tempo a disposizione del cliente? In Parlamento non mancano avvocati, anzi sono la più nutrita delle categorie, con l'unico, ma fondamentale difetto di dimenticarsi della loro nobile professione non appena varcano quei portoni del potere.