Avv. Francesco Pandolfi - Nel nostro ordinamento esiste il principio di piena risarcibilità da lesione dell'interesse legittimo pretensivo, ossia di quell'interesse meritevole di tutela che consente ad un soggetto di ottenere un vantaggio da uno specifico atto amministrativo.
In pratica: se esiste una tempistica per il rilascio di un permesso di costruire all'interno di un procedimento per una concessione, l'ingiustificata dilatazione temporale da parte della P.A. darà origine ad un danno risarcibile in favore del privato.
Il caso
E' accaduto che un comune, avendo posto in essere condotte ostruzionistiche nei confronti di un'impresa che chiedeva il rilascio di un titolo abilitativo edilizio per un impianto di energia a biomasse, è stato condannato a risarcire il danno da ritardo.
Sono state cioè accordate al privato le spese fatte per preparare il progetto, cioè spese di consulenza e costi del progetto stesso (danno emergente).
Il Tar della Liguria interessato della singolare vicenda (sentenza n. 933/2015, qui sotto allegata), dopo aver epurato la domanda di voci di danno ritenute non risarcibili, ha svolto un ragionamento ineccepibile: se il diritto del privato c'è, non può esistere alcun impedimento amministrativo/burocratico a che egli consegua per tempo il rilascio del titolo edilizio.
Cosa fare in casi analoghi?
E' semplice: se il privato accerta che l'amministrazione ha aggravato inutilmente il procedimento senza portarlo a termine nei tempi previsti dalla legge, proporre il ricorso risarcitorio.
Per contattare l'avv. Francesco Pandolfi:
3286090590 francesco.pandolfi66@gmail.com
blog: www.pandolfistudiolegale.it
Tar Liguria, sentenza n. 933/2015