di Lucia Izzo - La vita in diretta su Facebook: è questa l'ultima iniziativa lanciata dal celebre social network guidato da Mark Zuckerberg.
Se la condivisione di stauts, video e immagini ha ormai preso il sopravvento nella nostra quotidianità, Facebook Live sarà ancor più stravolgente, l'emblema dell'istantaneità teso a collegare le situazioni nel momento stesso in cui vengono vissute, condividendole con amici, conoscenti o sconosciuti, purché, ovviamente utenti Facebook.
Non si tratta di una novità assoluta: recentemente Facebook ha lavorato molto nell'incentivare alcuni editori e utenti selezionati a pubblicare video in diretta, per attirate l'attenzione sul servizio.
Il successo dell'iniziativa è stato tale che, durante un evento in California dello scorso 6 Aprile, l'azienda lo ha ufficializzato, quindi presto sarà un mezzo a disposizione di tutti gli utenti, prima in America, poi nel resto del mondo.
Dopo il successo dell'avversario Periscope, la diretta streaming rappresenta il futuro, la massima interazione possibile: "sarà come avere una videocamera nella propria tasca", precisa Zuckerberg, "ogni persona sarà in grado di trasmettere live in ogni parte del mondo".
La diretta video, infatti, potrà essere condivisa non solo sulla propria bacheca, ma anche all'interno di gruppi ed eventi per coinvolgere, a titolo meramente esemplificativo, gli appassionati della stessa band che non sono potuti essere al concerto, o gli amici che hanno disertato la festa.
In realtà, le implicazioni sono davvero innumerevoli e Fidji Simo, product management director di Facebook
, spiega: "Crediamo davvero che il futuro sarà sempre più immersivo e che lo streaming video sarà una parte essenziale di ciò"; infatti, prosegue Simo, "le persone commentano dieci volte in più sui video live rispetto a quelli classici".Ma come funzionerà Facebook Live? Nulla di più semplice.
Un'apposita icona "Live Video" andrà ad affiancare quelle già presenti che permettono la condivisione di status, video e foto, nonché la creazione di album fotogrtafici; basterà selezionarlo, eventualmente aggiungere una breve descrizione della diretta e scegliere il pubblico, far partire la telecamera e potenzialmente la nostra vita potrà raggiungere oltre un miliardo di utenti sparsi in ogni parte del mondo.
Nel corso del live straming sarà anche possibile vedere chi segue la diretta e il video sarà aperto non solo ai commenti e ai classici "mi piace", ma anche alle "live reactions" recentemente aggiunte (amore, divertimento, stupore, tristezza e rabbia) che appariranno direttamente sul video per poi sfumare in dissolvenza. Al termine del Live la registrazione sarà presente sul profilo come un normale video e potrà essere cancellata.
In attesa che il servizio sia disponibile per tutti, sono partite le modifiche all'App Facebook per iOS e Android per consentire uno sfruttamento funzionale ed efficiente di "Facebook Live" da mobile: sarà presente un'apposita sezione che consentirà di cercare i live in corso, consultando una vera e propria mappa che indica chi sta trasmettendo, ma anche di visualizzare quelli archiviati.
Si potranno vedere i video degli amici, ma anche navigare in apposite categorie tematiche ("musica", "news", ecc.)
Non mancheranno di sicuro (e soprattutto) ingenti implicazioni economiche e sociali, ma una cosa e certa: nel frattempo gli utenti potranno improvvisarsi registi della propria vita con conseguenze tutte da scoprire.