Domanda: "Come si calcolano le spese in caso di conciliazione durante un giudizio?"
Risposta: "La risposta a tale domanda può essere trovata nel decreto ministeriale numero 55 del 10 marzo 2014, ovverosia nel "regolamento recante la determinazione dei parametri per la liquidazione dei compensi per la professione forense".
Il comma 6 dell'articolo 4, infatti, stabilisce che in caso di conciliazione giudiziale o di transazione della controversia, la liquidazione del compenso viene aumentata di regola sino a un quarto rispetto al compenso che può essere altrimenti liquidato per la fase decisionale e fermo quanto maturato per l'attività precedentemente svolta.
A tal proposito occorre chiarire che, in forza di quanto stabilito dal comma 5 del medesimo articolo 4, è possibile affermare che il compenso è liquidato per fasi e che le fasi del giudizio sono quattro: la fase di studio della controversia; la fase introduttiva del giudizio; la fase istruttoria e la fase decisionale.
In caso di procedimento esecutivo, le fasi si riducono a due e sono la fase di studio e introduttiva e quella istruttoria e di trattazione.
Tornando al quesito, per comprendere meglio come vanno calcolate le spese legali in caso di conciliazione durante un giudizio facciamo un esempio concreto.
Prendiamo il caso di un procedimento di cognizione instaurato dinanzi al Giudice di Pace, di valore compreso tra 1.101 euro e 5.200 euro, al quale applichiamo i parametri medi.
Per la fase di studio il compenso è di 225 euro, per la fase introduttiva è di 240 euro, per la fase istruttoria è di 235 euro e per la fase decisionale è di 405 euro. Il totale delle spese legali ammonta quindi a 1.205 euro al netto di IVA, CPA e spese generali (15%).
Nel caso in cui sia intervenuta una conciliazione durante il giudizio, in forza della previsione dell'articolo 4, comma 6, del d.m. numero 55/2014 occorre maggiorare il predetto importo di 101,25 euro, ovverosia del 25% di 405 euro (che è il compenso previsto per la fase decisionale), per un totale complessivo di 1.306,25 euro al netto di IVA, CPA e spese generali (15%)".