di Valeria Zeppilli - Il decreto sisma è arrivato al traguardo del suo percorso di conversione in legge. La Camera, infatti, ha approvato in via definitiva con 441 voti favorevoli e nessun contrario, 5 astenuti, le misure urgenti per le zone e popolazioni del Centro Italia colpite dai terremoti dell'agosto ed ottobre scorsi. Da oggi, dunque, diventano definitive le numerose disposizioni di interesse per la ricostruzione e per la gestione della crisi.
Ecco gli aspetti principali della nuova legge (qui sotto allegata).
Sospensione dei processi | Sospensione dei termini | Procedimenti penali | Cassa forense | CNF | Fondo di garanzia | Ricostruzione delle imprese | Prestiti alle piccole e medie imprese | Lavoratori | Messa in sicurezza immobili produttivi | Ritenute alla fonte | Risarcimenti e ricostruzione |Uffici speciali | Beni mobili | Bollette e Canone Rai | Miglioramento sismico delle strutture ospedaliere |Strade | Arte e turismo | Commissario e vice-commissari | Anac | Vigili del fuoco | Altre disposizioni
Sospensione dei processi
Partendo dalle novità di maggiore interesse per gli avvocati, in sede di conversione è stata confermata la tanto chiacchierata sospensione dei processi civili e amministrativi pendenti alla data del terremoto, sino al 31 maggio 2017 per il sisma del 24 agosto e sino al 31 luglio 2017 per le scosse del 26 e del 31 ottobre.
Fanno eccezione le cause di competenza del tribunale per i minorenni e quelle relative ad alimenti; i procedimenti cautelari e quelli per l'adozione di provvedimenti in materia di amministrazione di sostegno
, di interdizione, di inabilitazione; i procedimenti per l'adozione di ordini di protezione contro gli abusi familiari; quelli di cui all'articolo 283 del codice di procedura civile e tutte le cause per le quali la trattazione ritardata può produrre un grave pregiudizio.Sono inoltre rinviate a dopo il 31 maggio o il 31 luglio 2017 le udienze civili, amministrative e di competenza di altre giurisdizioni speciali, salva espressa rinuncia dei soggetti interessati.
Sospensione dei termini
La sospensione, per la medesima durata, interessa anche i termini processuali, perentori, legali e convenzionali, sostanziali e processuali, che comportano prescrizioni e decadenze da diritti, azioni ed eccezioni.
Restano sospesi, poi, i termini per gli adempimenti contrattuali, quelli relativi ai processi esecutivi e alle procedure concorsuali, quelli di notificazione dei processi verbali, di esecuzione del pagamento in misura ridotta, di svolgimento di attività difensiva , quelli per la presentazione di ricorsi amministrativi e giurisdizionali, quelli di scadenza dei vaglia cambiari, delle cambiali e di ogni altro titolo di credito o atto avente forza esecutiva.
Procedimenti penali
Per quanto riguarda, invece, i procedimenti penali, sono sospesi (a seconda dei casi sino al 31 maggio o sino al 31 luglio 2017) i processi penali pendenti in qualsiasi stato e grado, i termini stabiliti per le indagini preliminari e per proporre querela e, salvo rinuncia, quelli previsti a pena di inammissibilità o decadenza per lo svolgimento di attività difensiva e per la proposizione di reclami o impugnazioni. La sospensione riguarda, contestualmente e sino a che sono sospesi o rinviati il processo o i termini, anche il corso della prescrizione.
Continuano a fare il loro normale corso le udienze di convalida dell'arresto o del fermo, i giudizi direttissimi, le convalide dei sequestri e i processi con imputati in stato di custodia cautelare, mentre i processi a carico di minorenni restano esclusi dalla sospensione dei processi penali pendenti e da quella dei termini stabiliti per le indagini preliminari e per proporre querela.
Cassa forense
Ma i provvedimenti conseguenti al sisma che interessano la professione forense non si fermano al decreto sisma.
Cassa Forense, ad esempio, ha infatti previsto (sebbene in maniera espressamente riferita al sisma del 24 agosto) la sospensione dei termini per gli adempimenti previdenziali obbligatori e per i versamenti contributivi previsti tra il 24 agosto 2016 e il 24 febbraio 2017 e, per il medesimo periodo, anche la sospensione dei termini per la riscossione a mezzo ruoli e per il pagamento di riscatti, ricongiunzioni, iscrizioni retroattive, retrodatazione, facoltà di iscrizione ultraquarantenni e iscrizione facoltativa.
Tale agevolazione è rivolta agli iscritti o agli esercenti nei Comuni colpiti dal sisma così come individuati dal Decreto Mef.
CNF
Anche il CNF, dal canto suo, si è mostrato vicino agli avvocati che stanno subendo le dure conseguenze dei terremoti del centro Italia, deliberando l'esonero dall'obbligo formativo per gli anni 2016 e 2017 per gli avvocati iscritti negli albi tenuti dai consigli dell'ordine degli avvocati di Ancona, Ascoli Piceno, Fermo, Macerata, Rieti, Spoleto e Urbino che hanno la residenza o il domicilio professionale nei Comuni coinvolti dal sisma.
Fondo di garanzia
Al di là delle questioni che sono di interesse per gli avvocati, e tornando al decreto sisma così come convertito in legge, si segnala che anche le imprese sono destinatarie di molte interessanti disposizioni.
In particolare, interessante è la previsione in forza della quale l'intervento del Fondo di garanzia per le PMI è concesso per tre anni a titolo gratuito e con priorità rispetto agli altri interventi per un importo massimo garantito, per singola impresa, pari a 2 milioni e mezzo di euro.
La percentuale massima di copertura, per gli interventi di garanzia diretta, è pari all'80% dell'ammontare di ciascuna operazione di finanziamento, mentre per quelli di controgaranzia è pari al 90% dell'importo garantito, a condizione che le garanzie non superino la percentuale di copertura dell'80%.
Ricostruzione delle imprese
Inoltre, 35 milioni di euro del Fondo per la ricostruzione saranno destinati alla concessione di agevolazioni alle imprese danneggiate dal sisma, attraverso un contributo in conto interessi. La quota può essere utilizzata anche per agevolazioni in conto capitale dalle imprese che realizzino investimenti produttivi nei territori terremotati.
Prestiti alle piccole e medie imprese
Le micro, piccole e medie imprese potranno poi beneficiare di finanziamenti agevolati a tasso zero onde far fronte al ripristino e al riavvio delle loro attività. Questi, di importo massimo di 30mila euro, possono essere rimborsati in dieci anni, con tre anni di preammortamento.
Lavoratori
Il decreto non dimentica di occuparsi dei lavoratori, mediante la concessione di un'indennità nel limite di 124,5 milioni di euro per il 2016, pari al trattamento massimo di integrazione salariale con la relativa contribuzione figurativa.
Si segnala, poi, il riconoscimento, sempre per l'anno 2016, di un'indennità una tantum di 5mila euro (entro il limite massimo di 30 milioni di euro) a favore dei collaboratori coordinati e continuativi, dei titolari di rapporti di agenzia e di rappresentanza commerciale e dei lavoratori autonomi, compresi i titolari di attività di impresa e professionali.
Messa in sicurezza immobili produttivi
Dall'Inail, poi, verranno trasferiti su un'apposita contabilità speciale 30milioni di euro destinati al finanziamento di progetti di investimento e formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro, che si inseriscono nell'ambito delle misure adottate per lo sviluppo di attività economiche in condizioni di sicurezza dei lavoratori.
Ritenute alla fonte
I sostituti d'imposta domiciliati fiscalmente nei Comuni ricompresi nel cratere potranno omettere le ritenute alla fonte nel periodo compreso tra il 1° gennaio e il 30 settembre 2017 a richiesta degli interessati. Tale possibilità, nei Comuni di Teramo, Rieti, Ascoli Piceno, Macerata, Fabriano e Spoleto, è riservata ai singoli soggetti danneggiati.
Risarcimenti e ricostruzione
Per le case danneggiate dal terremoto si prevede un risarcimento del 100%, anche nel caso in cui non si tratti di abitazione principale. Il risarcimento, infatti, è decurtato al 50% solo per le seconde case che si trovano in posizione isolata.
Per la ricostruzione privata, poi, si prevede che il reperimento delle risorse tramite le banche sia sostenuto tramite un pacchetto di 1,5 miliardi di euro definito dalla Cassa depositi e prestiti e sostenuto dalla garanzia dello Stato.
Uffici speciali
Nelle Regioni colpite dagli eventi sismici verranno istituiti degli uffici speciali per la ricostruzione, con facoltà di assumere il relativo personale in deroga ai vincoli di euro 0,75milioni fissato per il 2016 e di 3milioni annui fissato per il 2017 e il 2018.
Beni mobili
I privati residenti nei Comuni interessati dal Terremoto potranno poi godere anche di contributi per i beni mobili e i beni mobili registrati, secondo modalità e criteri che saranno stabiliti dal Commissario straordinario tenendo conto anche di un limite massimo per famiglia anagrafica.
Bollette e Canone Rai
Sono inoltre sospesi i termini per il pagamento delle utenze di energia elettrica, acqua e gas, delle assicurazioni e della telefonia. Sospeso anche il pagamento del Canone Rai.
La sospensione riguarda un periodo non superiore a sei mesi dal sisma (del 24 agosto o del 26 ottobre a seconda del Comune interessato) e sarà normata dalla competente autorità di regolazione con propri provvedimenti.
Miglioramento sismico delle strutture ospedaliere
Un'attenzione particolare è rivolta, poi, alle strutture ospedaliere, che saranno sottoposte a verifiche di tenuta sismica. Si provvederà poi alla stima del fabbisogno finanziario necessario per il loro miglioramento.
Strade
Un problema che ha aggravato la critica situazione creata dai terremoti di Agosto e di Ottobre è sicuramente quello delle strade.
Con la nuova legge, il compito di provvedere agli interventi necessari per la loro messa in sicurezza è affidato all'Anas, che agirà quale soggetto attuatore della protezione civile.
Arte e turismo
Numerose disposizioni riguardano gli interventi di restauro del patrimonio culturale, tra le quali si segnala l'estensione dell'Art-bonus alle erogazioni liberali che sono state effettuate a partire dall'entrata in vigore del decreto legge.
Particolare attenzione è dedicata anche al turismo, con affidamento al commissario straordinario del compito di predisporre entro 90 giorni, in accordo con l'Enit, un programma, per la sua promozione e il suo rilancio.
Commissario e vice-commissari
Le attività disciplinate dal decreto, gli interventi di ricostruzione, il quadro complessivo dei danni e molti altri aspetti della gestione post-sisma sono affidate infatti al Commissario straordinario, che opererà in molti casi in raccordo con il Capo del Dipartimento della Protezione civile e si avvarrà dei Vice-commissari individuati nei Presidenti delle Regioni interessate.
Anac
La sorveglianza e la garanzia della correttezza delle procedure che verranno espletate per la ricostruzione pubblica è invece affidata all'Anac - Autorità nazionale anticorruzione, che a tal fine si avvarrà di un'unità operativa speciale.
Vigili del fuoco
Il Fondo di amministrazione del personale non direttivo e non dirigente del Corpo nazionale dei vigili del fuoco è incrementato di 2,6 milioni di euro per il 2016, mentre il parco mezzi è finanziato per 50 milioni complessivi nel biennio 2016/2017.
Altre disposizioni
Aiuti specifici riguardano poi le aree industriali in crisi, l'Ente parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e l'Ente parco nazionale dei Monti Sibillini.
Fino a tutto il 2017, poi, nei Comuni colpiti dai terremoti è vietato installare slot machine, videolottery e altri apparecchi e congegni per il gioco lecito, sia che prevedano vincite in denaro sia che non le prevedano.
Decreto terremoto convertito• Foto: 123rf.com