di Rita Franceschelli - Il diritto al compenso dell'amministratore di una società per azioni è soggetto al termine di prescrizione quinquennale ex art. 2949 co. 1 c.c. A stabilirlo sono i giudici di Piazza Cavour con la innovativa sentenza emessa in data 05 luglio 2016, n. 13686.
La Suprema Corte di Cassazione affrontando per la prima volta il tema della prescrizione del compenso dell'amministratore di società (per azioni) ha ritenuto la inapplicabilità della prescrizione ordinaria decennale a tutti quei diritti che scaturiscono direttamente dal rapporto societario e, dunque, dalle relazioni che si istituiscono tra i soggetti della organizzazione sociale in dipendenza diretta del contratto di società o che derivano dalle situazioni determinate dallo svolgimento della vita in società.
Orbene, alla prescrizione ordinaria (decennale) restano soggetti, unicamente, i rapporti che la società instaura nei confronti di terzi i quali vengono contratti dalla società ma restano esclusi dalla organizzazione sociale vera e propria.