di Redazione - Il premio "Mamma domani" di 800 euro spetta per ogni figlio nato o adottato nel 2017 indipendentemente dal reddito percepito. È questo quanto si ricava dalla circolare Inps n. 61/2017 di ieri (qui sotto allegata) che ha fornito ulteriori chiarimenti (rispetto alla circolare scorsa, leggi in merito: "Bonus donne incinte: le istruzioni per richiedere gli 800 euro"), sul nuovo bonus istituito dalla legge di bilancio (n. 232/2016).
A chi spetta
Il premio alla natalità è riconosciuto, chiarisce l'ente, alle donne in gravidanza o alle madri che siano in possesso dei seguenti requisiti:
- residenza in Italia;
- cittadinanza italiana o comunitaria;
- cittadinanza non comunitaria per le donne in possesso dello status di rifugiato politico e protezione sussidiaria, ovvero di permesso di soggiorno UE per lungo periodo, o ancora di carta di soggiorno per familiari di cittadini UE.
Quando matura il premio
Il premio di 800 euro viene concesso esclusivamente per uno dei seguenti eventi verificatisi a decorrere dall'1 gennaio 2017:
- compimento del 7° mese di gravidanza;
- parto, anche se antecedente all'inizio dell'8° mese di gravidanza;
- adozione del minore, nazionale o internazionale, disposta con sentenza divenuta definitiva;
- affidamento preadottivo nazionale disposto con ordinanza o affidamento preadottivo internazionale.
Il beneficio è corrisposto dall'Inps in unica soluzione e su domanda dell'interessata.
Il premio è concesso per evento
Il beneficio, ha chiarito l'Inps, è concesso "per evento" (gravidanza o parto, adozione o affidamento), e "in relazione ad ogni figlio nato o adottato/affidato". In precedenza, invece, era stato affermato che per ogni evento spettasse una sola una tantum, anche nell'ipotesi di parti gemellari o adozione/affidamento contemporaneo di più bambini.
Circolare Inps n. 61/2017
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