Money muling: cos'è
Con il termine "money muling" si identificano le operazioni volte al riciclaggio di denaro sporco legate al crimine informatico. Generalmente, i proventi in questione derivano da phishing, attacchi malware, frodi nel settore e-commerce, compromissioni di e-mail aziendali o utilizzi fraudolenti di strumenti di pagamento.
Il fenomeno del money muling si è diffuso velocemente poiché le persone reclutate (money mules) mediante vari espedienti, attirate dalla promessa di soldi facili, sono inconsapevoli di commettere un reato e, quindi, supportano tali attività illecite.
Chi sono i money mules
Il money mule, si legge sul sito del commissariato di polizia di Stato è la "persona che trasferisce denaro ottenuto illegalmente con diversi strumenti di pagamento, molto spesso attraversando diverse nazioni".
Il meccanismo consiste nel reclutare persone ignare, spesso attraverso annunci online, offerte di lavoro all'apparenza normali o i social media, con promesse di guadagno, tramite il trattenimento delle commissioni per le operazioni di trasferimento effettuate illegalmente.
I money mules, in sostanza, offrono la loro identità trasferendo somme sui conti bancari criminali o effettuando altre operazioni simili, contribuendo in tal modo "ad aiutare gruppi criminali organizzati nel riciclare e trasferire i proventi illeciti all'estero", rendendosi così complici loro malgrado.
Money mule scams e parcel mule scams
È possibile - nell'ambito del money muling - operare una differenza tra:
- Money mule scams: il "mulo" che trasferisce somme di denaro ricevute a terzi e, sull'importo trasferito riceve una percentuale. Le operazioni di trasferimento avvengono tramite sistemi come MoneyGram o Western Union in modo da sottrarsi ai controlli;
- Parcel mule scams: i "muli" che fanno circolare pacchi contenenti merce acquistata con denaro di provenienza illecita. La dinamica è un po' diversa, il truffatore trattiene presso la propria abitazione - per conto del mittente e per un tempo stabilito - determinati pacchi. La verità è che spesso vengono custoditi articoli acquistati in rete con carte di credito clonate o violando gli account dei sistemi di pagamento.
Operazione Emma
Per combattere il money muling, l'Europol e EBF2 hanno dato vita a varie campagne di sensibilizzazione e prevenzione, chiamate #DontBeaMule
Inoltre, con l'operazione EMMA 7 (European Money Mules Action giunta alla settima edizione alla fine del 2021), l'Europol unitamente alle forze dell'ordine di numerosi Paesi Ue e alle aziende operanti nel settore bancario e finanziario, mira a consolidare la diffusione dell'informazione in materia, attraverso campagne di sensibilizzazione e mettendo a disposizione i propri siti e altri canali di comunicazione per raggiungere il più ampio pubblico possibile.
• Foto: https://www.commissariatodips.it/fileadmin/src/doc/pdf/job_poster.jpg